La denuncia di RC: "Troppe richieste, ridotto drasticamente il numero dei buoni spesa"
SOVICILLE. Da Rifondazione Comunista riceviamo e pubblichiamo.
“L’Istat avverte: povertà ai massimi storici, circa 5,6 milioni in povertà assoluta. Il sindaco ha un piano B? Tagliare la già piccola torta in fette più piccole è sufficiente a rimediare ad un bisogno crescente? E questo inverno con i prezzi del gas e luce alle stelle come si farà?
Da anni denunciamo che Sovicille è un Comune in forte sofferenza per servizi costosi al pari e più della città. Anni fa già facevamo manifesti e proteste “Sovicille non è un comune per poveri”, ora la situazione sta diventando esplosiva, nessun piano casa all’orizzonte e scarsa sensibilità per i bisogni reali.
Queste le riduzioni, che avvengono in sordina senza darne una parola di spiegazione in una estate bollente in tutti i sensi.
Per chi ha un isee da 0 a 5.000 euro da 40 buoni a 23 buoni. Hanno tolto alle famiglie più povere 17 buoni pari a 340 euro
Con isee da 5.000 a 10.000 17 buoni anziché 30 riduzione di 260 euro
Con isee da 10.009 a 15.000 11 buoni anziché 20 riduzione di 180 euro
Con isee da 15.000 a 20.000 euro 6 buoni anziché 10 riduzione 80 euro
Aspettiamo almeno un cenno di risposta, prima della chiusura agostana nel rispetto di chi non potrà permettersi nemmeno un giorno a Follonica”.