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SOVICILLE. E' stato uno dei Comuni in cui si è maggiormente "giocato" nella ricerca di un equilibrio tra liste civiche e partiti politici. Un Comune in cui pesa la decisione dell'ampliamento dell'aeroporto di Ampugnano, la difesa dell'aquifero del Luco e della tipicità del paesaggio toscano.
Alessandro Masi, sindaco uscente ha ottenuto la fiducia per il suo secondo mandato con una percentuale di tutto rispetto: il 53,87per cento, che corrisponde a 2855 voti. Una percentuale che scende se si mette a paragone il consenso ottenuto dallo stesso sindaco nella tornata elettorale del 2004, dove Masi aveva preso il 60,81 per cento delle preferenze.
Alessandro Masi, sindaco uscente ha ottenuto la fiducia per il suo secondo mandato con una percentuale di tutto rispetto: il 53,87per cento, che corrisponde a 2855 voti. Una percentuale che scende se si mette a paragone il consenso ottenuto dallo stesso sindaco nella tornata elettorale del 2004, dove Masi aveva preso il 60,81 per cento delle preferenze.
Del resto, perde anche Rifondazione Comunista con la sua candidata a sindaco, Angela Bindi: la lista ottiene il 12,70 contro l'oltre 15 per cento ottenuto cinque anni fa.
A fare un balzo in avanti nel gradimento degli elettori di Sovicille è stata la lista civica Cittadini per Sovicille. Lorenzo Innocenti ha ottenuto il 33,43 per cento delle preferenze. A dimostrazione che la vicenda Ampugnano si fa sentire.