Se lo chiede Sinistra per Sovicille

SOVICILLE. Da Sinistra per Sovicille riceviamo e pubblichiamo.
“Alle tariffe scolastiche tra le più alte della Toscana si aggiunge l’incertezza di un’apertura delle scuole senza che tutti i servizi necessari siano stati predisposti. Ciò che normalmente nei comuni viene programmato già dalla primavera, dopo che si ha conoscenza del numero delle iscrizioni, a Sovicille sembra venga discusso nella giunta odierna, con inevitabili conseguenze sui tempi di attuazione. Manca, infatti, personale sufficiente per il servizio pasti, per l’assistenza sui pulmini, per la predisposizione delle colazioni, in quanto l’appalto alla cooperativa sociale non prevede questi servizi e il comune non ha ancora predisposto un piano per il potenziamento dell’orario del personale part time.. Qualora oggi la giunta comunale decida il potenziamento, occorre tempo per convocare la delegazione trattante e le RSU, per avere il consenso dei lavoratori interessati…e i servizi dovrebbero essere in efficienza a partire dal 19 settembre, poiché dal 15 fino a questa data è attivo il piano di accoglienza predisposto dalla scuola. D’altronde, ancora aspettiamo che l’Amministrazione Comunale predisponga il “piano delle performance” con la definizione degli obiettivi che dovrebbero essere raggiunti nei vari comparti dell’amministrazione e che dovrebbe essere redatto insieme al PEG entro 20 giorni dall’approvazione del bilancio comunale, il quale, nel Comune di Sovicille, è stato approvato in ritardo sui termini ,ovvero il 1 giugno. Ci auguriamo, per il bene di chi usufruisce dei servizi scolastici , che, pur con questi limiti, l’Amministrazione trovi una soluzione rapida ed efficace”.