SOVICILLE. Incentivare ulteriormente la raccolta differenziata e offrire un’area attrezzata per il conferimento di materiali particolari – compresi ferro, legno, apparecchiature elettriche e rifiuti ingombranti – che non trovano posto nei tradizionali cassonetti della raccolta differenziata (multimateriale, organico e indifferenziato). Con questo duplice obiettivo l’amministrazione comunale di Sovicille, in collaborazione con Ato 8 e Sienambiente, ha dato il via al progetto per la realizzazione di una stazione ecologica comunale a Piscialembita, in località San Giusto. L’intervento, per una spesa complessiva di oltre 200 mila euro, sarà realizzato con risorse proprie del Comune e grazie al finanziamento erogato dalla Fondazione Mps. Gli aspetti tecnici saranno seguiti dal progettista di Sienambiente, Pasquale Bimonte, e dal direttore dei lavori, Antonio Ancillotti, responsabile dell’Ufficio tecnico patrimonio ambiente e cave del Comune di Sovicille.
L’area individuata per accogliere la stazione ecologica ha una superficie di circa 7.400 metri quadrati e offrirà un ampio piazzale dove collocare i cassoni per il conferimento delle diverse tipologie di rifiuti e un box per attività di ufficio. L’intervento, inoltre, prevede la realizzazione di tre reti di fognature interne e la sistemazione a verde per la recinzione della stazione ecologica. I rifiuti conferiti saranno solo quelli prodotti nel territorio comunale, provenienti dai cittadini, da piccoli negozi e altre attività, che per dimensioni, qualità e quantità non trovano posto nei cassonetti dislocati lungo le strade. In particolare, la stazione ecologica accoglierà beni durevoli, sfalci e rami, inerti, oli, pile, farmaci, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o rifiuti elettronici, residui di pulizia stradale, rifiuti ferrosi, legno, rifiuti particolarmente ingombranti in carta e cartone, vetro e plastica. Una volta raccolti e compattati negli appositi contenitori, i rifiuti saranno trasferiti negli impianti di recupero, riutilizzo e smaltimento differenziato, senza alcun trattamento nella stazione ecologica.
L’area individuata per accogliere la stazione ecologica ha una superficie di circa 7.400 metri quadrati e offrirà un ampio piazzale dove collocare i cassoni per il conferimento delle diverse tipologie di rifiuti e un box per attività di ufficio. L’intervento, inoltre, prevede la realizzazione di tre reti di fognature interne e la sistemazione a verde per la recinzione della stazione ecologica. I rifiuti conferiti saranno solo quelli prodotti nel territorio comunale, provenienti dai cittadini, da piccoli negozi e altre attività, che per dimensioni, qualità e quantità non trovano posto nei cassonetti dislocati lungo le strade. In particolare, la stazione ecologica accoglierà beni durevoli, sfalci e rami, inerti, oli, pile, farmaci, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o rifiuti elettronici, residui di pulizia stradale, rifiuti ferrosi, legno, rifiuti particolarmente ingombranti in carta e cartone, vetro e plastica. Una volta raccolti e compattati negli appositi contenitori, i rifiuti saranno trasferiti negli impianti di recupero, riutilizzo e smaltimento differenziato, senza alcun trattamento nella stazione ecologica.