di Michele Longo
SOVICILLE. Domenica (8 novembre) l’intero Comune di Sovicille sarà evacuato e gli abitanti dovranno radunarsi presso le aree di raccolta situate in Località Barontoli, nel piazzale dell’aeroporto di Ampugnano e nella zona degli impianti sportvi in via Nuova.
Nessun problema e soprattutto nessun allarmismo. Gli abitanti di Sovicille possono stare tranquilli poiché si tratta semplicemente di un’esercitazione organizzata dalla Prefettura di Siena, dal Comune di Sovicille, dal comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dall’Unione dei Comuni della Val di Merse.
L’obiettivo dell’esercitazione, che coinvolgerà circa 500 persone tra cittadini e lavoratori nel territorio comunale, è quello di testare le misure previste dal Piano di emergenza esterno, elaborato dalla Prefettura per lo stabilimento SudGas, definita per legge “azienda a rischio incidente rilevante”.
La SudGas impiega infatti due sostanze, il propano e il butano, estremamente infiammabili e che, in caso di fuoriuscita dal circuito chiuso in cui vengono utilizzate e conservate, potrebbe portare a conseguenze catastrofiche per gli abitanti del territorio dI Sovicille.
“I cittadini – spiega il Prefetto di Siena, Gerarda Maria Pantalone – non devono assolutamente allarmarsi. Non c’è nessun pericolo quindi, anche se nella giornata di domenica si dovessero vedere per le strade molti mezzi di soccorso, è importante sapere che si tratta solamente di un’esercitazione. Vogliamo verificare il Piano di emergenza esterno, ma è importante sapere che si tratta solamente di un’azione di prevenzione.”
Dello stesso avviso è Alessandro Masi, sindaco di Sovicille, che afferma: “E’ un’esercitazione che ci permetterà di verificare come funziona la macchina dei soccorsi in caso di necessità. Ringrazio imprese e cittadini per la disponibilità e tutti quelli che si stanno sforzando per l’esercitazione. Inoltre grazie anche alla SudGas, solo per i suoi piani di emergenza sarà possibile tutto questo.”
La direzione tecnica dell’intervento sarà affidata al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. L’esercitazione consisterà sostanzialmente nel simulare uno dei tanti incidenti considerati nella valutazione dei rischi, con l’attivazione di tutti gli Enti e delle strutture della Protezione Civile di cui è previsto l’intervento.
Sono inoltre previste una serie di variazioni alla circolazione, per consentire e agevolare le operazioni necessarie alla simulazione dell’incidente e l’evacuazione delle zone a rischio. Di conseguenza, domenica 8 novembre, resteranno chiuse al traffico la Strada provinciale 37 bis, la Strada Provinciale 73 Bis e la Strada Comunale 13.