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SOVICILLE. Ha preso il via da qualche settimana nel territorio comunale di Sovicille il servizio di “Spesa a domicilio”, un nuovo segnale di attenzione nei confronti delle fasce più deboli della popolazione. Il servizio, attivato su iniziativa del servizio sociale comunale, si avvale della preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato, in particolare della Pubblica Assistenza La Montagnola, della Misericordia di San Rocco e dell’Auser comunale, ed è rivolto a quella fascia di anziani “fragili” che non sono in grado di svolgere autonomamente tale mansione. Una volta alla settimana, i volontari si recano presso le abitazioni delle persone segnalate dalle assistenti sociali, riscontrano le loro necessità e provvedono all’acquisto di alimenti, farmaci e quant’altro richiesto.
“Questo primo periodo di sperimentazione ci sta dando un riscontro estremamente positivo – afferma Ermido Resciniti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sovicille. Si tratta di un servizio di prossimità sicuramente minore, ma importante perché contribuisce ad aiutare le persone più in difficoltà a sbrigare le pratiche quotidiane – e si sa quanto talvolta anche fare la spesa possa rappresentare una preoccupazione per un anziano solo. Ma è anche un modo per creare o consolidare relazione, vicinanza e ascolto: in quest’ottica, è davvero preziosissimo il lavoro delle nostre associazioni di volontariato, che si sono messe, come sempre, a servizio con una sinergia straordinaria fra loro e con il servizio sociale comunale: a loro va la nostra grande gratitudine”.