SINALUNGA. Presentato oggi in una conferenza stampa tenutasi nella sede senese della Soprintendenza il Protocollo d’Intesa tra il Comune e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo per la riattivazione della Conferenza dei Servizi finalizzata al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica.
In apertura il Soprintendente Andrea Pessina si è detto particolarmente soddisfatto <<dell’accordo firmato con l’amministrazione comunale con cui riattiviamo un istituto per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche semplificate e ordinarie>>. Il Soprintendente ha sottolineato che <<con questa firma ci auguriamo che il rilascio delle autorizzazioni, notevole sul territorio senese che è quasi totalmente protetto dal punto di vista paesaggistico, sarà ancora più veloce venendo incontro alle esigenze dei cittadini e al tempo stesso alleggerendo il lavoro degli uffici>>.
Il protocollo, ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, permette uno snellimento burocratico e dunque un forte abbassamento dei tempi delle procedure: la scelta di riattivare quest’accordo nasce infatti dalla volontà di venire incontro alle esigenze di cittadini e professionisti che così potranno avere risposte tagliando in modo significativo passaggi e tempistiche. L’assessore ha dunque sottolineato gli ottimi rapporti con la Soprintendenza e rimarcato l’impegno dell’amministrazione per proseguire il processo di snellimento e sburocratizzazione della pubblica amministrazione, rendendo il Comune ente facilitatore, di cui il protocollo è una tappa importante.
Essendo il territorio comunale sottoposto, per circa il 90% della superficie, a provvedimento diretto di tutela, in base al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, ogni intervento che modifichi l’aspetto esteriore di edifici, del contesto ambientale e del territorio è soggetto a procedimento di autorizzazione, previo parere obbligatorio e vincolante della Soprintendenza.
La tendenza attuale, dopo la cosiddetta Legge Madia, ha portato verso la semplificazione amministrativa, migliorando così il rapporto con l’ente pubblico di cittadini, soggetti economici e formazioni sociali. Anche le recenti norme sull’autorizzazione edilizia hanno ridotto o annullato i tempi di attesa per la realizzazione delle opere, tranne l’autorizzazione paesaggistica e/o monumentale dove dovuta che continua a richiedere una tempistica significativa.
Per questi motivi, in considerazione della fattiva collaborazione tra l’amministrazione e la Soprintendenza, è emersa l’opportunità condivisa di utilizzare la Conferenza dei Servizi Decisoria, rendendola, attraverso questo Protocollo, uno strumento permanente per la valutazione degli aspetti paesaggistici e il rilascio della relativa autorizzazione.
I due Enti concordano, quindi, nel ripristinare la Conferenza dei Servizi finalizzata al rilascio della competente autorizzazione.