SINALUNGA. Tutto pronto a Sinalunga per le Ecofeste. È stata infatti approvato il protocollo di intesa tra Comune di Sinalunga, Sienambiente, circolo Legambiente “La Foenna” e responsabili di sagre ed eventi per l’utilizzo esclusivo di stoviglie in plastica biodegradabile mater-bi. Le associazioni “Amici della Chinanina”, “Donkey Bike club”, le società sportive Atletica Sinalunga e Asinalonga, le polisportive di Farnetella e Scrofiano, le Pro Loco di Sinalunga, Rigomagno, Scrofiano e il comitato Festeggiamenti delle Rocche si sono impegnati ad adottare nella loro feste, per la somministrazione di cibi e bevande, esclusivamente piatti e bicchieri in bioplastica.
Questo tipo di materiale, a differenza della classica plastica che è praticamente indistruttibile, ha un ciclo di vita molto più breve. Costruito a partire dall’amido di mais o di grano è concepito per non durare nel tempo e per essere smaltito senza difficoltà dall’ambiente. Completamente biodegradabile, è adatto per essere utilizzato insieme ai rifiuti organici nella produzione di compost.
La convenzione, voluta fortemente dall’amministrazione comunale di Sinalunga, impegna le associazioni sottoscriventi, oltre ad utilizzare obbligatoriamente le stoviglie in mater-bi, anche a non servire acqua o altre bevande in bottiglie di plastica. Il Comune per stimolare l’acquisto di piatti e bicchieri ecologici finanzierà il costo compartecipando alle spese nella misura del 60%. Sienambiente concederà in uso contenitori e dotazioni disponibili e curerà il corretto allestimento, trasporto e conferimento dei rifiuti presso i propri impianti di smaltimento e recupero. Infine, il circolo Legambiente “La Foenna” si occuperà di informare i cittadini sulle corrette abitudini di riciclo e risparmio energetico.
“L’approvazione di questa convenzione rappresenta per il Comune di Sinalunga un elemento di grossa soddisfazione – dice l’assessore all’Ambiente, Riccardo Agnoletti – Grazie alla disponibilità delle associazioni locali e di Sienambiente siamo riusciti a mettere al bando, almeno nelle sagre, la plastica. Con uno sforzo economico non indifferente in un momenti di crisi come questo, l’amministrazione comunale ha scelto di compartecipare al 60% l’acquisto del mater-bi dimostrando di stare fortemente dalla parte della natura”.