Burresi commenta le ultime novità in tema di politiche sociali
POGGIBONSI. “Quarantamila euro per l’esenzione dal pagamento della Tari e apertura dell’Emporio della Solidarietà. Due strumenti diversi con cui la nostra città continua il proprio impegno a tutela delle persone e delle famiglie che attraversano una fase difficile”. Sono parole di Mauro Burresi, capogruppo del Partito Democratico il Consiglio Comunale che commenta positivamente le recentissime novità in merito alle politiche di sostegno e di inclusione sociale.
TARI ed Emporio. “Un impegno continuo che si declina sia nel mantenimento degli strumenti presenti sia nell’attivazione di nuove tipologie di aiuti – dice Burresi – Lo stanziamento per la Tari è stato comunicato nell’ultimo Consiglio e altrettanto recente è l’attivazione dell’Emporio della solidarietà, il terzo in tutta la Toscana, a testimonianza non solo di attenzione ma anche di capacità progettuale e operativa. In tanti eravamo presenti all’apertura dove abbiamo potuto toccare con mano l’entusiasmo delle persone, delle associazioni e dei tanti volontari che hanno dato, in questa occasione come in tante altre, il loro contributo al raggiungimento di questo obiettivo”. L’Emporio della Solidarietà, aperto in via Montenero, è un minimarket dedicato alle famiglie in difficoltà economica che vi possono trovare, in forma gratuita, prodotti di prima necessità. Ne fanno parte il Comune e la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, la Caritas Diocesana di Siena e il Centro d’Ascolto Caritas di Poggibonsi, la Misericordia di Poggibonsi e di Staggia Senese, la Pubblica Assistenza di Poggibonsi, la sezione Soci Coop di Poggibonsi, l’ACLI Provinciale Siena, il Centro Insieme, la San Vincenzo de’ Paoli, la Croce Rossa di Siena. Il progetto “Valdelsa con Te” in cui si inserisce la sperimentazione dell’Emporio, gode del finanziamento di Regione Toscana e Chianti Banca. “Questa è Poggibonsi – dice Burresi – una comunità che ha nel proprio Dna solidarietà e inclusione sociale. Un impegno che purtroppo non riesce a trasformarsi in risposte esaustive per tutte le situazioni ma che è e deve essere costante e prioritario”. Altro tema affrontato dal capogruppo è quello del baratto amministrativo, trattato anche in Consiglio Comunale in risposta ad una interrogazione della lista civica. “Certe prese di posizione sorprendono – dice Burresi – perché sarebbe auspicabile che chi fa le domande ascolti anche le risposte. In Consiglio Comunale la Giunta ha condiviso con tutti i consiglieri gli approfondimenti fatti sul baratto amministrativo da cui è emerso il permanere di alcune complessità applicative legate anche ai costi iniziali che l’attivazione di questo strumento comporterebbe. Sulle scelte le opinioni possono essere anche diverse ma ciò che non dovrebbe mai venir meno, ricordo alla lista civica, è la voglia di ascoltare e di capire, soprattutto su certi temi che sono complessi e delicati. La tutela delle fasce deboli, come ci ha ricordato l’assessore Convertito, è priorità per l’Amministrazione che declina tale attenzione con numerosi strumenti di protezione sociale, come agevolazioni, esenzioni, contributi e servizi dedicati”.
La Fondazione Territori Sociali Altavaldela. “In tutto questo – ribadisce Mauro Burresi – ha un ruolo centrale la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa che negli anni ha dovuto e ha saputo gestire un complesso di servizi sempre più importanti e sempre più rispondenti ai bisogni delle categorie deboli. Bisogni crescenti e in perenne trasformazione. Nelle scorse settimane, come ci ha ricordato l’assessore alle Politiche Sociali, membro del Consiglio di Gestione della FTSA, i Comuni hanno deliberato di aumentare l’investimento in tal senso, incrementando la quota capitaria da destinare alla Fondazione. Lo hanno fatto tutti e cinque i Comuni valdelsani, a testimonianza ancora una volta di quanto questo impegno sia centrale e di quanto la Fondazione sia stata e debba restare un patrimonio per tutto il nostro territorio”.