di Roberto Cappelli
MONTALCINO. Il 2010 sarà un anno particolare per la Società Filarmonica “G.Puccini”, un anno nel quale dovranno vedersi concretizzate e consolidate le diverse iniziative e attività intraprese in questi ultimi anni e durante il quale ci sarà anche lo spostamento in una nuova sede, certamente più bella e ospitale, ma che significherà anche una nuova organizzazione amministrativa e logistica dell’antica Società Ilcinese e che porterà anche una nuova serie di spese che, in un momento come questo, preoccupano non poco il Presidente ed il Consiglio della Puccini.
Per questo motivo il Consiglio della Società Filarmonica ha lanciato in grande il tesseramento Sociale 2010, dove invita tutti i montalcinesi e le molte aziende del territorio a diventare socio, a sostenere un patrimonio locale e culturale che ha ormai 192 anni di vita.
Intanto per lunedi’ (8 febbraio) alle ore 21,15 è stata indetta l’Assemblea dei Soci, aperta anche a tutti i cittadini, presso la Sala della Biblioteca Comunale di Piazza Cavour, per discutere del Bilancio Consuntivo 2009, di quello previsionale 2010 e durante il quale sarà possibile rinnovare la quota Sociale 2010.
Per chi lo volesse fare subito, il rinnovo della quota sociale 2010 può essere fatto presso qualunque componente del Consiglio Direttivo, presso l’Ufficio Turistico Pro-Loco , la Cartoleria “Alessio e Elisabetta”, la Cartoleria “Idea Ufficio”, il Barbiere Paolo Cencioni, la Tabaccheria “Il Filo di Fumo” , oppure, infine, presso la Scuola di Musica. Il Presidente della Filarmonica G. Puccini Montalcino, Claudio Cesarini sentito in merito alla Società da lui presieduta ci dice: “Insieme alla Confraternita di Misericordia, la Società Filarmonica “Giacomo Puccini” di Montalcino ha, senz’altro, il maggior numero di anni e di presenza continua ed attiva nella Comunità di Montalcino. Tutto questo ha permesso che a Montalcino si sia sviluppata una buona cultura musicale e un attaccamento particolare ad una Associazione che rappresenta non solo una tradizione, una cultura o un modo di stare insieme agli altri ma anche un qualcosa di cui noi tutti ci dobbiamo sentire compartecipi e responsabili. Ancora oggi fare una uscita con la Banda per le vie di Montalcino ha per tutti noi un significato particolare, ma occorre che una Società Filarmonica sia presente e attiva nel territorio con una offerta culturale e musicale variegata e importante. Occorre guardare al passato per non dimenticare o lasciar morire ciò che è stato, e lo è tuttora, qualcosa di tutti, ma occorre anche pensare al futuro in sintonia con le esigenze e le richieste dei giorni nostri. Il tesseramento Sociale per il 2010 ha perciò fondamentale importanza per tutti noi: senza un tesseramento numericamente ed economicamente importante non riusciremo a restare in corsa con i tempi e con il programma che ci siamo dati, non riusciremo a far ripartire con passo svelto e più ‘intonato’ con i tempi ciò che esiste da 192 anni”.
Quindi Cesarini continua: “In modo molto sintetico intendo rimarcare quattro punti per me importantissimi: il rilancio della Banda passa attraverso il rifacimento delle divise ormai consunte e l’acquisto di alcuni strumenti ormai indispensabili, occorre mantenere alto il livello tecnico e vocale della Corale, passa attraverso alcuni investimenti e l’organizzazione di alcune manifestazioni che vedono l’ospitalità di Corali delle quali siamo già stati ospiti, occorre mantenere alto il livello raggiunto dalla Scuola di Musica, ha un peso importante per noi ma è un prezzo che occorre pagare visti i risultati numerici, tecnici e sociali raggiunti, occorre investire e credere nell’’ennesima iniziativa lanciata quest’anno denominata ‘SaraBanda’ che riveste notevole importanza per le sorti della Banda e della Filarmonica, occasione che non deve essere persa. Attraverso questo progetto ‘SaraBanda’ siamo entrati per quest’anno nelle classi IV° e V° della Scuola Elementare e abbiamo messo a completa disposizione dei giovani dei veri strumenti da banda insieme a un nostro insegnante appositamente formato per questo progetto. Questo grazie alla collaborazione con l’Istituzione Scolastica, tutto ciò ha però per noi un peso economico non trascurabile; dopo due mesi di lezione già si ‘sentono’ i primi risultati ma fornire i giovani di trombe, flauti, sassofoni, tromboncini e clarini, si rivela un costo non da poco”.
Così conclude Claudio Cesarini: “Termino ricordando che la Società Filarmonica “G. Puccini” di Montalcino è unica e appartiene a tutti noi, appartiene alla cultura, appartiene alle radici della nostra città, ma anche a chi ha scelto di venire a vivere a Montalcino,; senza una base sociale importante, e vicina, avremo seri problemi ad andare avanti e raggiungere i risultati sperati. Invito perciò a rinnovare, o ad acquisire per la prima volta, la tessera della Società Filarmonica di Montalcino per il 2010; il contributo minimo è di 10 euro, impegno modesto sia per i semplici cittadini che per le attività economiche, che potranno senz’altro darci una mano o in maniera più importante”.
