PIANCASTAGNAIO. "Un ritardo tecnico del quale ci scusiamo con le Contrade, che sono già state avvisate, e che è legato alla nostra volontà di mettere al primo posto la tutela dei cavalli, dei fantini e di tutta la manifestazione". Con queste parole Simone Renai, vicesindaco e prorettore del Magistrato delle Contrade interviene sui lavori di adeguamento della pista dello stadio comunale, nel rispetto dell'ordinanza ministeriale a firma del sottosegretario Martini.
"Il Comune di Piancastagnaio – continua Renai – ha iniziato a chiedere i sopralluoghi sulla propria struttura a partire dallo scorso gennaio. Normalmente, i funzionari dell'UNIRE che partecipano alle commissioni che precedono Palii e corse effettuano le visite pochi giorni prima delle manifestazioni. Il dottor Forcelloni ha compreso la particolare tipologia di prova del Palio di Piancastagnaio che, a differenza di altri palii non è fatta con tratta o con corse, ma con una prova di galoppo singola preclusa al pubblico, che è possibile effettuare nel corso dei 20 giorni precedenti il Palio. Grazie al suo impegno e al suo intervento, siamo riusciti a ottenere un incontro nel mese di maggio e un sopralluogo preventivo pochi giorni fa, al fine di capire, prima possibile, gli adeguamenti tecnici da compiere per rendere la pista idonea allo svolgimento del Palio nel rispetto dell'ordinanza Martini".
"Una volta preso atto delle prescrizioni – conclude Renai – ci siamo messi subito a lavoro per mettere a norma la pista, consapevoli che questo avrebbe causato uno slittamento delle prove. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato anche i capitani delle quattro Contrade pianesi, che hanno compreso la necessità dei lavori per rispettare la nuova normativa, accogliendo anche le nostre scuse. Il nostro obiettivo primario è tutelare la festa principale di Piancastagnaio e siamo sicuri che tutti i cittadini, a partire dalle dirigenze delle contrade, sapranno comprendere e aspettare qualche giorno, prima di entrare nel vivo della manifestazione".