Confronto positivo sulle prossime elezioni amministrative
SIENA. Sinistra Civica Ecologista che a Chiusi si sta costituendo in un Coordinamento comunale ha incontrato la segreteria locale del Pd, per un confronto in vista delle prossime elezioni comunali.
Il dibattito tra le due delegazioni è stato positivo e ha spaziato sui principali temi della politica locale. In particolare è stata condivisa l’analisi che anche la nostra realtà si trova di fronte all’inizio di una fase socioeconomica completamente nuova rispetto al passato. I cambiamenti che si stanno affermando a seguito della crisi economica dell’ultimo decennio e degli effetti della pandemia sono dirompenti. I nostri territori saranno chiamati ad un grosso impegno, nel riuscire a disegnare un rinnovamento del sistema locale, sia dal punto di vista socio politico, sia per quanto riguarda un nuovo sviluppo economico.
Sarà decisivo lavorare per superare la frammentazione politica e lo sfilacciarsi dei rapporti sociali che alimentano continue divisioni e che, da troppo tempo, condizionano un dibattito locale, fortemente indebolito dal quale nessuno singolarmente sembra avere la forza per emergere.
Da qui l’urgenza di aprire una nuova stagione della politica locale. L’obiettivo condiviso è la costruzione per Chiusi di una coalizione progressista ed ecologista, aperta al contributo della società civile, che abbia alla base una nuova visione di città, un modo trasparente e partecipato di gestire la cosa pubblica.
Chiusi deve tornare ad essere una realtà trainante di un sistema territoriale coeso, che sappia realizzare progetti strategici e attrattivi di risorse finanziarie pubbliche e private per un rilancio economico e sociale della città e dell’intero bacino del sud della provincia di Siena e della vicina Umbria.
Chiusi, come in passato può essere un laboratorio dove sperimentare la costruzione di una coalizione progressista che superi le vecchie divisioni della sinistra e allo stesso tempo sia aperto ai movimenti, alle istanze civiche e ambientaliste. Oggi, più che mai occorre ridare valore all’impegno politico, al ruolo delle istituzioni e soprattutto a una rappresentanza che ridia fiducia ai cittadini e sappia definire nella chiarezza un programma innovativo, sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale, portato avanti nella collegialità e nel più ampio voi coinvolgimento della cittadinanza.
Marco Nasorri, coordinatore SCE