MONTERONI D’ARBIA. Da Gabriele Berni, sindaco di Monteroni, riceviamo e pubblichiamo.
“Ci ha lasciati Vittorio Meoni, difficile definirlo in poche parole, difficile isolare una parte della sua vita, del suo carattere, della sua storia. Vittorio ha rappresentato tutto il periodo Repubblicano: partigiano combattente, figura centrale della ricostruzione post-fascista, politico misurato e dal grande intuito. Da sempre punto di riferimento per chi, a sinistra, si avvicinava alla politica sul nostro territorio e non solo. Dopo essere diventato, suo malgrado, simbolo della resistenza senese ha voluto continuare ad agire, a lavorare per la politica e la crescita sociale ed umana delle nostre terre. Uomo amato e anche invidiato, uomo dalle grandi passioni e dallo straordinario senso di responsabilità, ha sempre voluto ricordare la sua provenienza politica: quella della resistenza ed il sacrificio dei suoi compagni che alle sue spalle sono morti nella guerra civile. Per anni con la sua figura autorevole ma affabile è stato un ultimo baluardo contro le nuove politiche razziste e dichiaratamente fasciste, anche per questo oggi ci mancherà. Condoglianze alla famiglia, ai suoi compagni, agli amici, all’Anpi e all’ANPI Siena. Sarà più difficile senza di lui, ma grazie al suo lavoro abbiamo esempi positivi di come fare”.