"Impegno congiunto contro il caporalato, a tutela del territorio"
CASTELLINA IN CHIANTI. “Ringrazio le forze dell’ordine che hanno portato alla luce questo grave episodio di caporalato e rinnovo la piena collaborazione dell’amministrazione comunale nei confronti di Carabinieri e Polizia per garantire un presidio costante su tutto il territorio, a tutela dei lavoratori, dei loro diritti umani e sociali e dell’intera comunità”. Con queste parole il sindaco Marcello Bonechi, interviene sull’operazione condotta dalla Procura di Siena e dai Carabinieri della compagnia di Poggibonsi, che ha portato a tre ordinanze di custodia cautelare per caporalato e sfruttamento del lavoro nelle campagne di Castellina in Chianti.
“La cultura della legalità e del rispetto dei diritti – aggiunge Bonechi – sono, da sempre, valori fondanti del Chianti e di tutto il territorio senese e passano dall’impegno congiunto di istituzioni, forze dell’ordine e associazioni. Casi di sfruttamento del lavoro come questo e altri episodi che hanno interessato in passato il nostro territorio sono da condannare e contrastare con forza, perché rischiano di danneggiare tante aziende che ogni giorno operano correttamente e con grande impegno umano ed economico per valorizzare le nostre eccellenze ambasciatrici del Chianti nel mondo, dal vino all’olio, in un’ottica di sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente e del paesaggio, altre risorse fondamentali. Il nostro impegno sarà sempre quello di tutelare tutto questo, insieme alle forze dell’ordine e a tutti gli altri soggetti che ogni giorno garantiscono il presidio sociale sulle nostre zone”.