Il festival di quest'anno racconta: il centenario grande guerra, il 70esimo della Liberazione, la lotta alle mafie, il contrasto alla corruzione
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2015/04/sinalunga.jpg)
SINALUNGA. Dal 24 al 26 aprile a Sinalunga, nel cuore della val di Chiana, va in scena un evento che non vuol essere “soltanto” una celebrazione del settantesimo anniversario della Resistenza, ma un autentico tramite tra la voglia di giustizia e libertà che caratterizzò il periodo della guerra di liberazione dal nazifascismo e quella che oggi riemerge per fare dell’Italia un Paese migliore.
La Città dei Narratori, format creato dall’associazione Arci Ponti di Memoria (a cui aderiscono alcuni tra i maggiori protagonisti del teatro civile e della musica d’impegno sociale in Italia), fa ritorno in Toscana in collaborazione con Anpi Sinalunga per un appuntamento collettivo che punta a disegnare il futuro della memoria attraverso la cultura. Sarà l’occasione per una “tre giorni” di concerti, spettacoli teatrali e presentazioni di libri a cui parteciperanno tra gli altri Antonio Scurati, Herve Falciani, Lirio Abbate, Adele Marini, Giulio Cavalli e molti altri artisti che si esibiranno animati da passione civile: il loro è un atto d’amore verso un Paese che può rinascere soltanto se sarà capace di ricordare i tragici fatti tragici del passato per trarne la volontà di lottare, rilanciando l’impegno civile che fu la molla dell’azione partigiana dopo l’8 settembre del 1943.
“Sinalunga diventa per tre giorni ‘la città dei narratori’, il luogo in cui musicisti, attori, registi, scrittori incontrano il loro pubblico e progettano il futuro della memoria, quella viva, la trasmissione del passato alle nuove generazioni. Il festival di quest’anno sceglie di raccontare quattro temi: il centenario della prima guerra mondiale, il 70esimo anniversario della Liberazione, la lotta alle mafie, il contrasto ai fenomeni di corruzione. Dunque non dimenticare significa agire, il pensiero diventa tramite tra generazioni di italiani con lo stesso desiderio: combattere per la giustizia e la libertà”, dice Daniele Biacchessi, presidente Arci Ponti di Memoria
La Città dei Narratori 2015 si terrà alla Tenuta La Fratta (Sinalunga) dal 24 al 26 aprile con il patrocinio di Regione Toscana, Anpi, Arci, Libera, Comune di Sinalunga e Provincia di Siena.
Il programma inizia la sera di venerdì 24 aprile alle 21 con lo spettacolo “1914 – 1918, la guerra degli ultimi”, interpretato daDaniele Biacchessi (voce narrante, regia, adattamento testo) e Massimo Priviero (voce, chitarra), tratto dal testo di Fulvio Bella, nel centenario della prima guerra mondiale.
Il giorno seguente, sabato 25 aprile, si inizia alle ore 14 con la presentazione dei libri sulla Resistenza e sull’impegno civile di storici, giornalisti, scrittori tra i più importanti in Italia. Tra gli altri saranno presenti il giornalista d’inchiesta Lirio Abbate che per primo ha svelato lo squallore criminale di Mafia Capitale, Hervé Falciani e Angelo Mincuzzi che affronteranno uno dei casi più clamorosi degli ultimi anni (la cosiddetta lista Falciani degli evasori fiscali), Carmelo Pecora, Gino Marchitelli, Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, Adele Marini. A seguire la proiezione del corto di Antonio Puhalovic “Sulle strade del partigiano Johnny”, con Daniele Biacchessi, e il reading “Rifugiati politici” di Livia Grossi e Andrea Labanca.
Alle 21 sarà il momento centrale per il ricordo della guerra di Liberazione. “La Città dei Narratori” propone infatti due testi inediti per il teatro civile: “Ti racconto la mia guerra”, scritto da Andrea Guolo e interpretato da Tiziana Di Masi accompagnata dalle musiche dei Parto delle Nuvole Pesanti, raccoglie le storie dei partigiani ancora in vita e due delle quattro storie riguardano il territorio intorno a Sinalunga. “I carnefici” di Daniele Biacchessi con le illustrazioni live con tecnica Ldp di Giulio Peranzoni, è tratto dall’omonimo libro pubblicato da Sperling &Kupfer sulle stragi del 1944 in Toscana ed Emilia.
Il 26 aprile ci sarà la conclusione in grande stile. Al mattino, dalle ore 11, si terrà l’assemblea dei soci di Arci Ponti di Memoria per rilanciare gli obiettivi, i risultati, gli ulteriori passi per la costruzione della rete di artisti e cittadini sulla memoria e sull’impegno civile. Dalle 14 in poi, via a una non stop di musica e teatro civile dal vivo con Opm (“Scoppia motore a scoppio”),Andrea Sigona (“Coltan e altre storie“), con lo spettacolo musicato “Coluche&Renaud” di e con Daniele Biacchessi e Giangilberto Monti, con la partecipazione di Paolo Rigotto (percussioni). A seguire: “Giorgio Ambrosoli” di Luca Maciacchini, “La storia del rock” con Ezio Guaitamacchi (voce, chitarra) e Brunella Boschetti Venturi (voce) e infine lo spettacolo di teatro di narrazione di Giulio Cavalli.
INFOLINE E PRENOTAZIONI
http://www.tenutalafratta.it chianina@tenutalafratta.it
TENUTA LA FRATTA
53048 – Sinalunga (Siena) – Italia
Tel. 0577 679472 – Cell. 339 5354555 / 335 6920108
Fax 0577 679685
Ristorante “2 Apostoli” 347 2111892
Pizzeria “2 Apostoli” 339 1343413
Ristorante “La Toraia” 0577 678204
Vendita diretta Macelleria 366 4560900 / 339 5354555
MAPPA
https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=zTxyArr3pGdk.kpW0LViAlTyM
L’associazione Arci Ponti di memoria è la prima rete nazionale composta da operatori culturali e spettatori impegnati nel recupero della memoria italiana, delle pagine troppo spesso dimenticate della storia contemporanea italiana. Riunisce come soci e simpatizzanti musicisti, attori, narratori, registi, giornalisti, scrittori, associazioni, teatri, operatori, spettatori, cittadini. Realizza un grande progetto di democrazia partecipata per diffondere e promuovere la cultura della memoria italiana attraverso festival di musica, cinema, teatro, arti visive, workshop didattici, rassegne letterarie, iniziative editoriali (libri, cd, dvd). Promuove operazioni culturali in difesa dei valori scritti nella nostra Costituzione e quelli fondanti della Resistenza, in ricordo delle vittime delle stragi che hanno insanguinato il nostro paese (Portella della Ginestra, piazza Fontana, piazza della Loggia, Questura di Milano, Italicus, Stazione di Bologna, Rapido 904), in memoria delle vittime di omicidi politici che a oggi non hanno avuto alcuna giustizia, in onore delle tante vittime uccise dalle mafie. Organizza iniziative culturali che possano contribuire a diffondere la cultura della legalità contro la criminalità, la difesa e il rispetto dell’ambiente, il contrasto di ogni forma di razzismo e discriminazione, la dignità dei lavoratori. Esporta in tutta Italia il format “La città dei narratori”, una carovana viaggiante composta da spettacoli di teatro di narrazione e “teatro civile”, set di canzone d’autore, rock, jazz, blues, musica etnica, rassegne cinematografiche, mostre, performance, reading letterari, laboratori didattici.
Al progetto dell’associazione Arci Ponti di Memoria hanno aderito al momento Daniele Biacchessi, Massimo Priviero, Gaetano Liguori, Michele Fusiello, Gang, Cisco, Giulio Cavalli, Parto delle nuvole pesanti, Tete de bois, Gabriele Vacis, Materiali Sonori, Roberto Cavosi, FEV, Corte dei miracoli, Manuel Ferreira e Alma Rosè, Ulderico Pesce, Tiziana Di Masi, Ezio Guaitamacchi, Giordano Sangiorgi e Mei, Beppe Giampà, Claudio Fucci e Volo Libero, Andrea Sigona, Settegrani, Vittorio Agnoletto, Filippo Andreani, Alfonso De Pietro, Fabrizio Zanotti, Rosario Pantaleo, Ugo Capezzali, Luca Maciacchini, Marco Oldani “Reb”, Giuliano Mori, Ventruto, Compagnia del Melarancio, Casa editrice Moby Dick,, Ilaria Ramoni e Libera Milano, Letizia Bernazza, Tiziana Pesce, Laura Tussi, Fabrizio Cracolici, Carmelo Pecora, Elena Invernizzi, Stefano Paolocci, Manlio Beligni, Fabrizio Mandorlini, Adele Marini, Paolo Monesi, Simone Saccucci, Matteo Passante, Marco Moriconi, Confraternita del Chianti, Riccardo Fancini, Gino Marchitelli, Mario De Leonardis, Rosa La Guardia e Info giovani di Genzano e molte altre realtà importanti come l’associazione dei parenti delle vittime della strage di Ustica, l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio, associazioni culturali radicate nel territorio, spettatori e cittadini.
Associazione Arci Ponti di memoria Line up
Presidente e tesoriere: Daniele Biacchessi
Vicepresidenti Massimo Priviero e Gaetano Liguori
Segretario organizzativo Giuliano Mori
Consiglieri: Tiziana Di Masi – Ezio Guaitamacchi
Ufficio stampa: Andrea Guolo
Social network: Piero Gatti
Referente Toscana: Manlio Beligni
INFO