SINALUNGA. Approvata con 13 voti favorevoli della maggioranza e 7 contrari delle opposizioni la versione definitiva del Piano Strutturale del Comune di Sinalunga. L’importante decisione presa ieri, 30 giugno, dal Consiglio Comunale pone fine ad un lungo iter amministrativo che ha consentito di omogeneizzare il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Siena con il Piano Strutturale Comunale.
“Dopo una lunga fase di incontri pubblici, che hanno portato al positivo e fattivo coinvolgimento della cittadinanza, il Piano Strutturale termina il suo naturale iter con l’approvazione in consiglio – dice il sindaco Maurizio Botarelli – Trovo particolarmente importante il tavolo di confronto aperto con la Provincia di Siena. Questo ha permesso di individuare Pieve di Sinalunga, Bettolle, Guazzino, Rigomagno scalo e la zona di Carpineto a Scrofiano come aree di possibile sviluppo che continueranno perciò a rappresentare un motore per la crescita dell’intero territorio”.
I punti principali del Piano Strutturale prevedono la conservazione e rafforzamento delle identità dei singoli centri, il mantenimento nei vari borghi di attività di servizio pubblico quali scuole, uffici, negozi, il perfezionamento della mobilità sia urbana che extra-urbana e la salvaguardia delle tradizionali attività manifatturiere del laterizio nel pieno rispetto ambientale. Oltre a ciò si immaginano zone a traffico limitato, aree pedonali e piste ciclabili per rendere la città ancora più vivibile e a misura d’uomo.
Per quanto riguarda le politiche abitative verrà data assoluta precedenza al recupero e alla riqualificazione delle strutture esistenti, cercando di ridefinire le aree già interessate da trasformazioni edilizie ed evitando che si creino nuove aree di insediamento urbano.
“Il Piano Strutturale è uno degli atti fondamentali di indirizzo dell’amministrazione comunale –continua Botarelli – Con l’approvazione di questo atto si vanno a fissare gli ambiti di sviluppo futuri del nostro territorio, cercando di definire gli obiettivi di lungo periodo. Le centinaia di osservazioni, oltre che costituire un importante contributo in termini di partecipazione, troveranno puntuale applicazione nel conseguente Regolamento Urbanistico”.
Proprio in relazione a ciò, nella stessa seduta di ieri, il Consiglio Comunale ha approvato anche gli elementi programmatici e gli indirizzi per la formazione del primo Regolamento Urbanistico.
“Dopo una lunga fase di incontri pubblici, che hanno portato al positivo e fattivo coinvolgimento della cittadinanza, il Piano Strutturale termina il suo naturale iter con l’approvazione in consiglio – dice il sindaco Maurizio Botarelli – Trovo particolarmente importante il tavolo di confronto aperto con la Provincia di Siena. Questo ha permesso di individuare Pieve di Sinalunga, Bettolle, Guazzino, Rigomagno scalo e la zona di Carpineto a Scrofiano come aree di possibile sviluppo che continueranno perciò a rappresentare un motore per la crescita dell’intero territorio”.
I punti principali del Piano Strutturale prevedono la conservazione e rafforzamento delle identità dei singoli centri, il mantenimento nei vari borghi di attività di servizio pubblico quali scuole, uffici, negozi, il perfezionamento della mobilità sia urbana che extra-urbana e la salvaguardia delle tradizionali attività manifatturiere del laterizio nel pieno rispetto ambientale. Oltre a ciò si immaginano zone a traffico limitato, aree pedonali e piste ciclabili per rendere la città ancora più vivibile e a misura d’uomo.
Per quanto riguarda le politiche abitative verrà data assoluta precedenza al recupero e alla riqualificazione delle strutture esistenti, cercando di ridefinire le aree già interessate da trasformazioni edilizie ed evitando che si creino nuove aree di insediamento urbano.
“Il Piano Strutturale è uno degli atti fondamentali di indirizzo dell’amministrazione comunale –continua Botarelli – Con l’approvazione di questo atto si vanno a fissare gli ambiti di sviluppo futuri del nostro territorio, cercando di definire gli obiettivi di lungo periodo. Le centinaia di osservazioni, oltre che costituire un importante contributo in termini di partecipazione, troveranno puntuale applicazione nel conseguente Regolamento Urbanistico”.
Proprio in relazione a ciò, nella stessa seduta di ieri, il Consiglio Comunale ha approvato anche gli elementi programmatici e gli indirizzi per la formazione del primo Regolamento Urbanistico.