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SOVICILLE. Una coppia di olandesi in vacanza in Toscana, attualmente alloggiati a San Gimignano, si è smarrita ieri nei boschi di Sovicille, non distante dalla Frazione Brenna. Avendo lasciato l’auto in una radura, i due coniugi, 59 anni lei e 63 lui, si sono inoltrati nel folto della foresta, alla ricerca di un emozionante contatto con la splendida natura del luogo. Dopo tre ore di passeggiata la donna ha subito una distorsione accidentale alla caviglia destra. Tale episodio ha acuito il disorientamento dei due che, avendo perso i punti di riferimento, hanno cominciato a disperare, anche perché temevano che sopraggiungesse il buio prima di poter ritornare al punto di partenza. Hanno pertanto contattato col cellulare la centrale operativa dei carabinieri di Siena al numero di emergenza europeo 112. Gli operatori di centrale hanno loro suggerito di inviare la posizione in cui si trovavano con wattshapp allo smartphone in dotazione alla centrale stessa, operazione banale ma di straordinaria efficacia che tutti dovremmo saper compiere, possibile soltanto quando la copertura di rete sia sufficiente.
Ricevuta la posizione, i militari hanno inviato sul posto il comandante e una pattuglia della Stazione Carabinieri di Rosia che, conoscendo bene il territorio, hanno abbastanza facilmente raggiunto il luogo dove gli stranieri erano stati localizzati, attirandoli poi verso di loro con l’utilizzo della sirena bitonale. Ancora un po’ spaventati ma visibilmente soddisfatti, i due olandesi e il loro cane sono stati accompagnati all’auto lasciata poche ore prima ad alcuni chilometri di distanza, hanno ringraziato i carabinieri e se ne sono tornati a San Gimignano.