L’iniziativa sabato 17 dicembre, a Radicondoli, al Teatro dei Risorti, alle 17
RADICONDOLI. Sabato 17 dicembre si chiude il primo capitolo di WivoaRadicondoli e si apre il secondo: WivoaRadicondoli 2.0. Non solo una conferma, ma un vero e proprio rilancio per il progetto. Con l’obiettivo di sostenere sempre più famiglie e imprese, residenza e sviluppo di Radicondoli. Ed alcune novità: i nuovi bandi contro il caro bollette per famiglie e imprese nonché quello per la connessione alla fibra.
Tutti i nuovi bandi saranno presentati nell’evento che l’amministrazione comunale di Radicondoli ha preparato per sabato 17 dicembre. Una vera e propria iniziativa che si terrà in centro a Radicondoli, al Teatro dei Risorti, nel pomeriggio alle 17. La finalità è quella di stare tra le persone, usando linguaggi facili e accessibili. L’invito a partecipare è esteso anche a tutte le associazioni di categoria come veicolo per arrivare alle imprese che hanno la potenzialità di aprire una attività a Radicondoli.
“Il 17 dicembre sarà anche l’occasione di presentare i risultati complessivi di WivoaRadicondoli, che è nato già nel 2019 e poi ha preso corpo negli anni successivi, andando anche a coprire bisogni che la pandemia ha lasciato scoperti – fa notare il sindaco di Radicondoli, Francesco Guarguaglini – Radicondoli ha una risorsa importante: la geotermia, che è fondamentale per l’economia del territorio. Produce anche dei costi ambientali, riconosciuti e compensati da chi coltiva questa risorsa. Noi continuiamo a trasferire a cittadini e imprese parte di questi fondi sulla base dei loro bisogni e di una programmazione attenta e lungimirante. Per cui continueremo a tenere attivi, e rilanceremo, i bandi integrati per attività economiche, per le aziende, per i residenti”.
E poi, novità, i bandi contro il caro bollette per famiglie e imprese nonché il bando connettività per l’applicazione della fibra, sia per chi ha già possibilità di farlo grazie alla rete del teleriscaldamento, sia per chi ancora non è allacciato alla rete e lo potrà fare con i lavori in partenza del lotto 2 del teleriscaldamento. “Abbiamo una cifra di oltre 600mila euro da impiegare che nasce da residui dei vecchi bandi, per una piccola parte, mentre la parte principale, ovvero 456mila euro, è frutto dell’applicazione dell’avanzo di amministrazione che il consiglio comunale ha approvato lo scorso 30 novembre”.