L'uomo, di San Rocco a Pilli, aveva sparato ad un rapinatore, uccidendolo
SIENA. Simpatico siparietto, sul social network Facebook, tra Francesco Giusti, Segretario del Carroccio senese e candidato alle Elezioni regionali per la Lega Nord nella circoscrizione provinciale di Siena, e Gino Sestini, il gioielliere di San Rocco a Pilli che nel 2008, per difendersi da due malviventi che stavano rapinando il suo negozio, sparò contro uno dei rapinatori, che morì pochi minuti topo.
Commentando la notizia relativa al proscioglimento di Sestini dalla “vergognosa accusa di porto illegale di arma”, l’esponente del Carroccio ha voluto ricordare come il caso del gioielliere della frazione di Sovicille ricordi da vicino “quello di Stacchio, il benzinaio veneto accusato in questi giorni di eccesso di legittima difesa per aver ucciso dei rapinatori”.
L’esponente del Carroccio ha poi ricordato la conferenza stampa, tenuta in Provincia il 17 luglio 2008, organizzata dalla Lega ed alla quale parteciparono anche le allora Consigliere provinciali del Centro Destra, Loretana Battistini ed Angela Ciarrocchi.
E’ intervenuto Gino Sestini che ha scritto: “Grazie Francesco, sono onorato delle tue, delle vostre parole. Grazie a te ed a tutta la Lega Nord, vi ho sempre sentiti vicini”.