POGGIBONSI. Il polo di ricerca di Torrita di Siena si candida a diventare un'eccellenza nazionale nella fornitura di servizi per il cinema digitale grazie alle collaborazioni attivate con Rai – RadioTelevisione Italiana, Prevost Srl e il Centro Ricerche Il Pischiello.
Sale cinematografiche più flessibili alle richieste degli spettatori, una maggiore programmazione di film in fasce orarie differenziate, ma anche la possibilità di trasmettere eventi in diretta, contenuti pubblicitari gestiti in loco, cortometraggi, documentari e materiali audiovisivi in qualsiasi formato che renderanno possibile la collaborazione delle sale sia con enti pubblici sia con enti privati. Sono queste le caratteristiche del cinema del futuro, da oggi raggiungibili più facilmente grazie ai servizi offerti dal polo di Torrita di Siena e al bando aperto della Regione Toscana che finanzia al 50% le sale cinematografiche che decidono di passare alla modalità digitale.
Sono questi alcuni dei temi che sono stati affrontati oggi, giovedì 11 marzo 2010, durante il convegno “La rivoluzione del Cinema Digitale: il centro servizi high tech di Torrita di Siena presenta i propri servizi alle sale cinematografiche toscane” che si è tenuto a Poggibonsi nella sala del Politeama, a partire dalle 10.
All’incontro hanno preso parte il presidente di ART Group Giancarlo Luigetti, il presidente di Prevost Srl, Paolo Prevost, l’assessore alla Cultura del Comune di Poggibonsi, l’amministratore unico di Apslo, Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale, Aviano Savelli, Enrico Ferrari di Prevost Srl, Stefano Teodori di Rai – Strategie Tecnologiche, Fabrizio Frescura di ART Group e Sante Andreoli, ingegnere di ART Group. Presente all'iniziativa anche l'assessore alle Attività Economiche della Provincia di Siena, Tiziano Scarpelli.
“Questo convegno – ha commentato Scarpelli – è il segno tangibile di come la contaminazione tra centri di ricerca, università e mondo dell'impresa può rappresentare un'opportunità di innovazione per il nostro tessuto industriale, innovazione importante soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. Attraverso progetti come questo è possibile allo stesso tempo, creare le condizioni per il consolidamento dei settori tradizionali e farne nascere di nuovi, fino adesso assenti dalla nostra provincia, come è il caso della produzione di servizi per il cinema digitale, che potranno avere ricadute positive anche in termini occupazionali”.
Il convegno è stato l’occasione per delineare e diffondere le caratteristiche del cinema del futuro che passa attraverso la rivoluzione del digitale. Una rivoluzione oggi più a portata di mano per le sale cinematografiche toscane grazie ai servizi offerti dal centro di ricerca high tech di Torrita di Siena, il polo nato nel 2008 grazie al bando pubblico promosso da Apslo, l’Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale della Provincia di Siena.
In Italia, oggi, sono circa 450 gli schermi equipaggiati per la trasmissione in digitale sulle oltre 4000 sale dislocate sul territorio nazionale, ma grazie anche al nuovo sistema 3D stereoscopico, che ha trasformato l’andare al cinema in una esperienza davvero unica, in tre, massimo cinque anni, la maggior parte delle sale avrà il sistema D-Cinema. È in questo senso che si può parlare di una vera e propria rivoluzione all’insegna del digitale.
Diversificare l’offerta ed incrementare la flessibilità della programmazione significa attrarre tipologie di pubblico diverse, ma non solo. Gestire direttamente in loco gli spazi e i contenuti pubblicitari vuol dire, per le sale cinematografiche, avere nuove possibilità di introiti con costi accessori bassi, elemento importante soprattutto in questo periodo di crisi economica mondiale, mentre poter proiettare contenuti in ogni formato apre le porte dei cinema alla comunicazione delle istituzioni, sia pubbliche che private.
Durante il convegno di oggi, giovedì 11 marzo, sono stati proiettati anche dei contenuti a dimostrazione delle potenzialità dei servizi offerti dal Polo di Torrita di Siena per il cinema digitale, trailer cinematografici 2D e 3D e spot pubblicitari prodotti nel Centro Servizi di Torrita, parte di concerti in HD ripresi con microfono olofonico a cura della Rai, film di archivio con sistema D-Cinema e dimostrazione dello stesso sistema in tempo reale reso possibile grazie alle tecnologie del Centro high tech di Torrita. Infine, è stata presentata una dimostrazione di Echo Advertisement System e un demo live di un possibile palinsesto pubblicitario dedicato agli esercenti nell’atrio del Politeama.
Sale cinematografiche più flessibili alle richieste degli spettatori, una maggiore programmazione di film in fasce orarie differenziate, ma anche la possibilità di trasmettere eventi in diretta, contenuti pubblicitari gestiti in loco, cortometraggi, documentari e materiali audiovisivi in qualsiasi formato che renderanno possibile la collaborazione delle sale sia con enti pubblici sia con enti privati. Sono queste le caratteristiche del cinema del futuro, da oggi raggiungibili più facilmente grazie ai servizi offerti dal polo di Torrita di Siena e al bando aperto della Regione Toscana che finanzia al 50% le sale cinematografiche che decidono di passare alla modalità digitale.
Sono questi alcuni dei temi che sono stati affrontati oggi, giovedì 11 marzo 2010, durante il convegno “La rivoluzione del Cinema Digitale: il centro servizi high tech di Torrita di Siena presenta i propri servizi alle sale cinematografiche toscane” che si è tenuto a Poggibonsi nella sala del Politeama, a partire dalle 10.
All’incontro hanno preso parte il presidente di ART Group Giancarlo Luigetti, il presidente di Prevost Srl, Paolo Prevost, l’assessore alla Cultura del Comune di Poggibonsi, l’amministratore unico di Apslo, Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale, Aviano Savelli, Enrico Ferrari di Prevost Srl, Stefano Teodori di Rai – Strategie Tecnologiche, Fabrizio Frescura di ART Group e Sante Andreoli, ingegnere di ART Group. Presente all'iniziativa anche l'assessore alle Attività Economiche della Provincia di Siena, Tiziano Scarpelli.
“Questo convegno – ha commentato Scarpelli – è il segno tangibile di come la contaminazione tra centri di ricerca, università e mondo dell'impresa può rappresentare un'opportunità di innovazione per il nostro tessuto industriale, innovazione importante soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. Attraverso progetti come questo è possibile allo stesso tempo, creare le condizioni per il consolidamento dei settori tradizionali e farne nascere di nuovi, fino adesso assenti dalla nostra provincia, come è il caso della produzione di servizi per il cinema digitale, che potranno avere ricadute positive anche in termini occupazionali”.
Il convegno è stato l’occasione per delineare e diffondere le caratteristiche del cinema del futuro che passa attraverso la rivoluzione del digitale. Una rivoluzione oggi più a portata di mano per le sale cinematografiche toscane grazie ai servizi offerti dal centro di ricerca high tech di Torrita di Siena, il polo nato nel 2008 grazie al bando pubblico promosso da Apslo, l’Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale della Provincia di Siena.
In Italia, oggi, sono circa 450 gli schermi equipaggiati per la trasmissione in digitale sulle oltre 4000 sale dislocate sul territorio nazionale, ma grazie anche al nuovo sistema 3D stereoscopico, che ha trasformato l’andare al cinema in una esperienza davvero unica, in tre, massimo cinque anni, la maggior parte delle sale avrà il sistema D-Cinema. È in questo senso che si può parlare di una vera e propria rivoluzione all’insegna del digitale.
Diversificare l’offerta ed incrementare la flessibilità della programmazione significa attrarre tipologie di pubblico diverse, ma non solo. Gestire direttamente in loco gli spazi e i contenuti pubblicitari vuol dire, per le sale cinematografiche, avere nuove possibilità di introiti con costi accessori bassi, elemento importante soprattutto in questo periodo di crisi economica mondiale, mentre poter proiettare contenuti in ogni formato apre le porte dei cinema alla comunicazione delle istituzioni, sia pubbliche che private.
Durante il convegno di oggi, giovedì 11 marzo, sono stati proiettati anche dei contenuti a dimostrazione delle potenzialità dei servizi offerti dal Polo di Torrita di Siena per il cinema digitale, trailer cinematografici 2D e 3D e spot pubblicitari prodotti nel Centro Servizi di Torrita, parte di concerti in HD ripresi con microfono olofonico a cura della Rai, film di archivio con sistema D-Cinema e dimostrazione dello stesso sistema in tempo reale reso possibile grazie alle tecnologie del Centro high tech di Torrita. Infine, è stata presentata una dimostrazione di Echo Advertisement System e un demo live di un possibile palinsesto pubblicitario dedicato agli esercenti nell’atrio del Politeama.