MONTERIGGIONI. “Sono orgoglioso di essere uno degli amministratori di quel comune che insieme ad altri 139 in tutta l’Italia è stato riconosciuto Comune Virtuoso”. Ed ancora: “E’ per questo motivo che, visto come abbiamo lavorato a Monteriggioni, credo che sia possibile lavorare anche da altre parti”. Questo affermava Adriano Chiantini, Assessore all’urbanistica del Comune di Monteriggioni qualche anno fa. Contemporaneamente, l’attuale Sindaco di Siena, Bruno Valentini, si vantava della sua buona amministrazione del Comune da lui guidato, garanzia, allora, per la sua futura gestione del Comune capoluogo.
Adesso, però, sappiamo che a Monteriggioni sono stati sequestrati i 23 appartamenti a Montarioso e tra i 15 indagati c’è anche l’ex responsabile dell’ufficio tecnico comunale in carico proprio ai tempi della Giunta Valentini.
Il valente ex Sindaco era all’oscuro di quello che avveniva nel suo Comune? Perché, come avvenuto nel Consiglio comunale di Siena di ottobre, l’ex Primo cittadino di Monteriggioni ha voluto negare almeno la responsabilità politica di quanto avvenuto? Se la Giunta era consapevole che su determinati terreni vi fossero vincoli ambientali, perché non è intervenuta?
L’urbanistica a Monteriggioni sotto Valentini è stata strumento di sviluppo e di controllo del territorio con il quale si è voluto fare il bene comune oppure no?
Che fine ha fatto l’originale completo del Regolamento urbanistico del Comune? Dovrà essere messa una taglia sopra per riuscire a tirarlo fuori, come ha ironicamente e provocatoriamente scritto su Facebook il Segretario della Lega Nord di Siena, Francesco Giusti? Perché questi fatti assurdi e grotteschi avvengono solo dove governa la Sinistra?
Siamo sicuri che questo modo di amministrare sia adeguato per la gestione del territorio senese?
Tutte domande, queste, alle quali ci piacerebbe ricevere una risposta.
Lega Nord Monteriggioni