Sembrerebbe che la decisione di "bloccare il cantiere" delle villette, sia derivata da un non osservato divieto di inedificabilità assoluta (causa l'eccesso di pendenza) e da una progettazione in contrasto con le invarianti del piano strutturale.
"E’ bene ricordare – prosegue FI – che i fatti denunciati nel merito da Forza Italia Poggibonsi paventano uno scenario con similitudini alla vicina Casole d’Elsa o peggio ancora a Campi Bisenzio dove ci sono state come per magia una moltiplicazione delle volumetrie".
"Forza Italia non si limita a criticare l’errata e illegittima gestione urbanistica del territorio, ma grazie al lavoro svolto in questi mesi ha creato i presupposti e gettato le basi per una improrogabile revisione totale degli strumenti urbanistici che dovranno essenzialmente coniugare gli aspetti fondanti determinanti lo sviluppo della nostra economia locale, compatibilmente con il nostro particolare e apprezzatissimo territorio meritevole di particolare tutela. Proprio per questo – concludono gli esponenti azzurri di Poggibonsi – una eventuale revisione dei vincoli paesistico ambientali che dovesse per ipotesi e nel futuro prossimo portare ad abbassare il grado di tutela, non può che essere inteso come un tentativo di esimersi dalle responsabilità civili e penali degli amministratori che si stanno adombrando all’orizzonte.”