POGGIBONSI. La notizia circolava ormai da qualche tempo, in città. La zona dell'ex consorzio agrario non convinceva, in quanto a regolarità.
Oggi (22 dicembre) la conferma dei sospetti: gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno posto i fatidici sigilli all'intero cantiere di Cimamori, proprio quello relativo alla ristrutturazione dell’area ex Consorzio Agrario.
La notizia ha già fatto clamore avvalorando, almeno da questo primo atto della magistratura, quelli che sembravano attacchi politici privi di fondamento. Più volte, infatti, l’area che oggi si trova sotto sequestro era stata indicata per presunte irregolarità dagli esponenti di Forza Italia e Italia Nostra. Di recente, l'area era stata oggetto di una petizione popolare promossa da LiberaMente che considerava l'aspetto "malmesso" della zona indicata come "risorsa necessaria per il quartiere".