"La lusinghiera scelta del governo è data da un lavoro lungo decenni, non solo di questa amministrazione, ma dei sindaci e delle amministrazioni che l'hanno preceduta"
MONTERIGGIONI. “Mentre a Firenze, dove si terrà il primo G7 dei Ministri del Turismo, il PD di Nardella e Giani tuona contro il Governo Meloni e contro le sue politiche turistiche e organizza un “G7 alternativo”, il sindaco di Monteriggioni, Frosini, enfatizza la visita dei ministri al Castello e dintorni e soprattutto la presenta come un suo riconoscimento personale, si presume anche con il consenso della sua vice e segretaria del PD di Monteriggioni, Paola Buti.
Il successo di Monteriggioni e la lusinghiera scelta del governo di mostrare al mondo la bellezza dei nostri luoghi è data, contrariamente alle affermazioni di Frosini, da un lavoro lungo decenni, non solo di questa amministrazione, ma dei sindaci e delle amministrazioni che l’hanno preceduta. Un lavoro che passa dal recupero del complesso monumentale di Abbadia Isola all’istituzione delle tappe della via Francigena, alla valorizzazione e promozione della ricchezza archeologica “prima del castello”, riguardante la storia etrusca del nostro territorio, fino al restauro delle mura del Castello di Monteriggioni, grazie a un importante finanziamento nel 2017/2018 di 1.500.000 di euro del Ministero della Cultura unito ad un contributo della Regione Toscana, e al contributo dei privati attraverso l’ART BONUS. La Bandiera Arancione, riconoscimento della qualità turistico-ambientale di un comune, è stata attribuita a Monteriggioni ininterrottamente dal 2004. Il lavoro fatto in questi anni dimostra che il turismo di massa può essere gestito ed organizzato anche in favore dei centri minori, proponendo luoghi come il Castello, ma anche Abbadia Isola, Strove e non solo, che restano comunque luoghi vissuti ed abitati, non solo da cartolina.
Sarebbe stato opportuno che l’amministrazione ricordasse nei comunicati ufficiali, che i Ministri del G7 giungeranno a Castellina Scalo con un treno storico, per poi essere trasferiti al Castello di Monteriggioni speriamo non in bicicletta elettrica perché quelle di Castellina sono tutte sgonfie. La stazione ed il centro abitato sono collegati con i luoghi simbolo del nostro territorio con piste e percorsi ciclabili e pedonali, anche questi realizzati in decenni di vita amministrativa, e sicuramente gestiti e mantenuti allora meglio di quanto non sia stato fatto ultimamente.
Dal nostro punto di vista, pur restando “Per Monteriggioni” una forza civica, ringraziamo il GOVERNO Meloni per la scelta fatta.