di Ezio Sabatini
CHIANCIANO TERME. Erano frequenti i litigi fra i due coniugi rumeni domiciliati nella cittadina termale, che sono finiti in procura. Sabato scorso questo alto livello di tensione familiare è sfociato in violenza. Secondo la ricostruzione fatta attraverso la testimonianza resa dalla donna, il marito I. B, un 58enne con alle spalle piccoli precedenti penali ed ex pugile professionista, si era stufato delle intemperanze della compagna al punto da chiuderla in casa, sottrarle il cellulare ed i vestiti. Non contento di questo il marito ha anche più volte abusato della donna, obbligandola a fare sesso contro la sua volontà.
Dopo 4 giorni di violenze la donna è riuscita a fuggire da una finestra, andando a chiedere soccorso ad una vicina idi casa. Questa, dopo un primo momento di shock dovuto alla visione della donna trafelata e vestita solo del proprio intimo, ha chiamato il 112. I carabinieri hanno, quindi, arrestato l'uomo, che al momento è associato al carcere di Orvieto con l'accusa di violenza carnale, ed accompagnato la donna in ospedale per le cure del caso.
Davanti al procuratore della Repubblica di Montepulciano la donna ha confermato la propria prima versione, mentre l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere