“Non è corretto – continua la nota – affermare che le nostre scuole non sono agibili e che non hanno tutte le certificazioni in regola. Molte di loro richiedono interventi di manutenzione o adeguamenti strutturali, legati all’aumento dell’utenza. L’amministrazione comunale sta portando avanti questi lavori, sfruttando il periodo di adeguamento consentito dalla legge e la deroga prevista per le certificazioni mancanti”.
“In questi anni il Comune – aggiunge ancora la nota – ha completato la scuola dell’infanzia di Buonriposo, a Gracciano, avviata nel mandato amministrativo precedente, e ha realizzato gli interventi di manutenzione e di messa in sicurezza della materna di Borgatello e della scuola elementare di Sant’Andrea. Il piano strategico generale, per i prossimi anni, comprende ulteriori investimenti nelle politiche di edilizia scolastica, attraverso la variante al piano strutturale e al regolamento urbanistico comunale presentata nei mesi scorsi, che prevede nuovi spazi per le scuole: una scuola materna nella parte alta della città che riunisca gli utenti di Borgatello e Piazza Duomo; una scuola all’Agrestone e una in Colle bassa. In quest’ultimo caso, in particolare, è prevista la realizzazione di un edificio volano che possa accogliere, in via provvisoria e a rotazione, gli alunni della scuola materna di Via Maremmana Vecchia e quelli della scuola elementare di Via XXV Aprile, per consentire i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici attuali. A questo programma si aggiungono gli interventi previsti sulla scuola media, dove anche quest’anno sono stati investiti circa 500mila euro”.
“L’amministrazione comunale – conclude la nota – ha sempre garantito gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio scolastico esistente, mentre le certificazioni, dove non sono ancora in linea con le normative, godono di deroghe applicate in ogni altra parte d’Italia. Non comprendiamo la diffusione di dati e notizie che hanno il solo effetto di generare falsi allarmismi su un settore delicato come quello della scuola. Non stupisce, poi, l’ennesima strumentalizzazione sulle risorse investite dall’amministrazione comunale per la realizzazione di Piazza Arnolfo. Questo intervento è stato portato avanti con il coinvolgimento reale dei cittadini e viene riconosciuto, ogni giorno di più, come un obiettivo strategico per la riqualificazione urbana e la rivitalizzazione commerciale della città. Per questo motivo, respingiamo questi attacchi fini a se stessi e difendiamo un intervento complesso e articolato, che ha richiesto tempi piuttosto lunghi, ma che è stato promosso avendo a cuore il bene della città e dei cittadini, un interesse che, invece, non vediamo in chi ci attacca”.