I lavori in corso per adeguarsi alle “linee guida” ministeriali. Il termine scade il 31 agosto, pratica compilazione online
MONTEPULCIANO. Con un’estesa e dettagliata nota, pubblicata sul sito istituzionale e su Facebook, il Comune di Montepulciano ha annunciato l’avvio della raccolta delle domande per i servizi scuolabus e mensa. “La scuola, in Italia, riparte” scrive l’Amministrazione. “E, a Montepulciano, torneranno ad essere erogati due servizi fondamentali per la scuola dell’obbligo”.
Con cinque plessi di propria competenza (Capoluogo, Abbadia di Montepulciano, Acquaviva, Montepulciano Stazione e Sant’Albino), articolati su Scuola per l’infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, a cui si aggiunge, per la sola mensa, la scuola privata “Sacro Cuore” della Stazione, e circa 900 iscritti ai servizi, Montepulciano è un polo fondamentale per l’istruzione nella Valdichiana Senese.
“Pur consapevole dell’urgenza delle famiglie di pianificare la propria organizzazione – prosegue la nota – l’Amministrazione ha ritenuto indispensabile disporre del quadro normativo completo prima di dare il via alle domande”.
Intanto il Comune, anche avvalendosi del proprio personale, sta procedendo alla realizzazione di interventi per poco più di 160.000 Euro per adeguare ed adattare gli “spazi didattici” alle linee guida ministeriali. I lavori interessano tutti i plessi di competenza del Comune e si distinguono tra adeguamento di aule e servizi igienici e forniture di materiali per arredi ed attrezzature, con l’obiettivo di utilizzare al massimo gli spazi esterni, ideali per il distanziamento sociale. “Si tratta di autentici investimenti – sottolinea l’Amministrazione – ovvero di lavori progettati per non risultare temporanei ma duraturi, utili per migliorare ed ottimizzare la fruibilità delle scuole”.
Ferme restando tutte le norme di sicurezza in materia di igiene e di distanziamento sociale, i locali mensa che non sono stati oggetto di lavori necessari per ampliare gli spazi aperti, quelli comuni o per garantire la didattica, non vedranno particolari novità, se non l’eventuale necessità di essere utilizzati su due turni. Laddove gli ampliamenti per la didattica abbiano comportato una riduzione degli spazi-mensa, si prospetta il consumo del pasto in aula.
Per quanto riguarda invece gli scuolabus, le linee guida richiedono l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (esclusi i bambini al di sotto di 6 anni), misure di sanificazione dei mezzi, aerazione dell’abitacolo, preventiva misurazione della temperatura, insieme a regole ben precise sulla salita e discesa. La capienza dei mezzi può essere interamente sfruttata lungo percorsi della durata massima di 15’; tale misura potrebbe richiedere al Comune, proprio in relazione alle domande ricevute, di adottare una diversa modulazione del servizio tra cui non è da escludere un suo potenziamento.
Le domande si presentano direttamente online dal Portale del Cittadino, Servizi online, che è una sezione del sito del Comune. In alternativa, i modelli possono essere scaricati, compilati e trasmessi via mail. Il termine per la presentazione scade inderogabilmente il 31 agosto.
“Mai come quest’anno, per le famiglie di Montepulciano è fondamentale presentare le domande per usufruire dei servizi di trasporto scolastico e mensa – conclude la nota – perché sarà sulla base di tali istanze che il Comune potrà organizzare i servizi (e quindi soddisfare le esigenze dei singoli)”. Interesse sia dell’Ente sia delle famiglie è acquisire al più presto, e con la massima precisione possibile, il quadro dei richiedenti, perché su questo saranno modulati i servizi.