Uniti per Monteroni commenta la risposta del sindaco Berni sulla chiusura del cantiere
MONTERONI D’ARBIA. La risposta all’interrogazione che abbiamo presentato in Consiglio comunale sulla ripresa dei lavori della tanto attesa Scuola Materna di Tressa, da parte del sindaco Berni, dimostra in maniera inequivocabile lo stallo più completo in cui versa la nostra amministrazione; stallo dovuto agli evidenti limiti di chi la dovrebbe dirigere.
Il sindaco Berni non riesce a rispondere neppure alle domande principali che gli abbiamo posto: “quando ripartiranno i lavori” e “cosa può fare l’amministrazione per farli ripartire”. Non riesce a dare né una data ipotetica né a tracciare un percorso per la ripresa dei lavori.
Di certo c’è solo che di quella scuola il comune e le famiglie di Monteroni ne hanno un gran bisogno e che invece, ad oggi il cantiere non solo è fermo, ma anche in via di smantellamento e nel più completo degrado.
La cosa più grave e che desta seria preoccupazione è che, nonostante Berni da ormai più di un anno provi ad amministrare questa comunità, in tutto questo tempo nessuno ha fatto nulla per far riprendere i lavori. E dalla risposta data in Consiglio dal primo cittadino è evidente è che ad oggi il Sindaco non conosce ancora bene neppure gli atti e le vicende che riguardano quel cantiere.
Se il sindaco avesse – non diciamo studiato – ma almeno letto un paio di atti che riguardano la scuola materna di Tressa, non potrebbe dire direbbe che il cantiere è fermo per il patto di stabilità, perché non è vero e il patto non c’entra niente. Non direbbe che c’è un problema con i documenti contributivi delle ditte, perché il problema, come si evince dagli atti amministrativi rinvenibili anche sul sito del comune stesso, è molto diverso.
Berni ribadisce nella sua risposta che l’opera non è pagata…ma cosa significa? A ben vedere niente, visto che la fattibilità dell’opera stessa si basa su di un finanziamento per stati di avanzamento dei lavori e che, quindi, non essendo conclusa, non ci sono pagamenti per le opere non effettuate.
Siamo quindi fortemente preoccupati perchè ancora una volta il sindaco dimostra di non avere la più pallida idea di come fare. O peggio , dalla sua risposta emerge come non se ne sia assolutamente occupato, né lui né la sua invisibile giunta, che proprio non riesce a esprimere nulla di concreto.
Siamo preoccupati perchè la campagna elettorale è finita da oltre un anno, ma il sindaco di Monteroni non sembra essersene ancora reso conto e, non riscendo a produrre nessun fatto per risolvere i problemi dei cittadini di Monteroni, delle associazioni sportive o di quelle culturali, si rifugia in un generico e inconcludente politichese comprensibile solo agli addetti ai lavori come lui.
Per la scuola di Ponte a Tressa, quindi, niente da fare, dovremo aspettare ancora a lungo. Dovremo aspettare che qualcuno di quelli pagati per amministrare il nostro paese si informino sulla situazione e capiscano cosa fare al riguardo. Dovremo aspettare, come per tanti altri progetti seri che riguardano questa comunità e le sue imprese. E pazienza se i posti nelle altre scuole sono finiti, l’importante è farsi vedere, essere molto social ed avere qualcuno a cui dare la colpa.