POGGIBONSI. È stato arrestato dai Carabinieri l’uomo che negli ultimi mesi aveva commesso diversi furti presso la piscina del “Bernino”. G.V., 43enne, campano ma da molti anni residente a Poggibonsi, è stato individuato dopo lunghe indagini. L’uomo, dopo aver forzato alcuni armadietti, in diverse circostanze, aveva rubato telefoni cellulari e portafogli, allontanandosi poi a piedi senza destare sospetti.
Oltre a tali furti, il campano aveva anche portato via da un cantiere, nella periferia di Poggibonsi, una macchina impastatrice per cemento che aveva caricato sul proprio motocarro, nascondendola in un fienile della campagna valdelsana.
Dopo mesi di indagini, i Carabinierisono riusciti a risalire all’identità del ladro ed hanno quindi richiesto l’emissione di una misura cautelare all’autorità giudiziaria di Siena che, ieri, ha emesso il provvedimento. Il campano, tra le altre cose, era già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova, per precedenti furti commessi sempre a Poggibonsi e Colle Val d’Elsa.
L’udienza tenutasi nella mattinata odierna ha visto il pregiudicato finire in carcere avendo violato la precedente misura dell’affidamento in prova e per i furti commessi negli ultimi due mesi.
Nell’abitazione dell’uomo sono stati ritrovato alcuni oggetti provento di furto, tra i quali alcuni telefoni cellulari, sui quali vengono effettuati accertamenti, al fine di chiarirne la provenienza.