SARTEANO. Un anno fa avevamo appena concluso l’evento denominato “Chi era Remino?”, due giornate di mostra e di raccolta di documentazione storica e fotografica riguardante la Giostra dagli anni ‘30 al 1962 che avevano riscosso grande successo di pubblico e critica.
Da lì avremmo iniziato a preparare gli eventi dell’estate, con i primi contatti per Civitas Infernalis e con l’organizzazione della Giostra.
E proprio un anno fa, oggi, in Italia veniva individuato il “paziente 1”. Era l’inizio di una pandemia dagli scenari inimmaginabili che ci avrebbe in seguito portati alla ponderata decisione di annullare la Giostra del Saracino 2020.
Oggi, ad un anno di distanza, in una situazione ancora molto incerta, la Giostra è viva e ragiona con la testa all’agosto 2021, quando ognuno di noi spera e vuole fortemente tornare in piazza a vivere le emozioni che conosciamo.
È chiaro a chiunque che l’incertezza di questo momento storico rende impossibile qualsiasi decisione, ma l’obbligo è di farsi trovare pronti.
La Giostra è viva, ribolle di entusiasmo e vogliamo tornare a rivivere le emozioni che ben si conoscono, del galoppo dei cavalli, del suono dei tamburi, dello sventolio di bandiere, dell’esplosione della passione contradaiiola quando l’anello decisivo viene centrato e sottratto al bieco Saraceno!
Per questo, oggi, viene pubblicato il bando per la pittura del palio che andrà in premio alla contrada vincente della Giostra del Saracino del 15 agosto 2021.
Con l’augurio e la forte speranza di poter rivivere la prossima estate tutte le emozioni di cui la Giostra del Saracino è fatta.