di Leonardo Mattioli
SARTEANO. La Giostra del Saracino di Sarteano "non ha debiti da ripianare". Questa precisazione e' stata fatta piu' volte, nel corso di un a conferenza stampa, dal Presidente della Giostra Giovannino Giani a proposito delle notizie circolate recentemente su alcuni organi di stampa e che ha smentito categoricamente.
"Le voci circolate – ha aggiunto – sono destituite di fondamento. Infatti l'ipotesi che abbiamo discusso nell'ultimo direttivo riguarda l'eventuale aumento del prezzo della cena che si tiene al Castello in preparazione della Giostra del 15 agosto. L'ipotesi, che deve comunque essere approvata da ciascuna contrada, e' legata alla necessita' di migliorare sempre di piu' l'evento in questione. Infatti la cena al Castello, sempre molto apprezzata dagli ospiti in tutti questi anni, rappresenta il vero "biglietto da visita" che introduce alla Giostra del 15 agosto tra le cinque contrade. Una cena che non si esaurisce solo con un menu' particolare di prodotti tipici proposti tra l'altro alla maniera e allo stile dell'epoca cui si riferisce la Giostra stessa. La cena e' infatti arricchita da spettacoli di artisti di strada come giocolieri, trampolieri, sputafuoco, musici etc. che si esibiscono durante il convivio per allietare gli ospiti e portarli fino alla investitura dei due giostratori scelti da ciascuna contrada tra tutti quelli indicati alla Presidenza della Giostra. Alla luce di questo spettacolo complesso e articolato, tutto in costume d'epoca e spesso anche con fuochi d'artificio, la presidenza della Giostra – ha concluso Giani – ha deciso di sottoporre a ciascuna contrada la proposta di adeguare il prezzo del biglietto . Non esiste quindi alcuna proposta di aumentare il biglietto per ripianare un presunto debito che non esiste e che la Giostra non ha".