La cerimonia preceduta da un torneo di giovanissimi delle squadre in cui ha militato il campioncino sarteanese, prematuramente scomparso
SARTEANO. Teddy Bartoli, da domenica scorsa (5 giugno), dà il nome al campo di calcetto di Sarteano. In questo modo si ricorderà per sempre un giovane calciatore, ricco di passione e talento, venuto a mancare quasi dieci anni fa durante un’amichevole di calcio. Quando il sindaco Francesco Landi ha scoperto la targa, un velo di commozione ha avvolto i numerosi presenti e, ovviamente, i genitori di Teddy, Graziella e Claudio Bartoli. Insieme a loro anche l’altro figlio Tony, uno dei più affermati giostratori del Saracino di Sarteano. C’era anche la giunta al completo del Comune di Sartano, c’erano diversi consiglieri comunali, presidenti di associazioni, quali la Cooperativa Spaziosport, la Proloco, la Giostra del Saracino e Mani amiche, il neo-vicepresidente di Banca Valdichiana Fabio Tamagnini e soprattutto tanti cittadini e tante famiglie che hanno assistito sia al quadrangolare ed hanno salutato con un lungo applauso la cerimonia di intitolazione del campo di calcetto.
“Si tratta di un piccolo grande gesto per un ragazzo conosciuto e amato dalla sua comunità – ha detto il sindaco Francesco Landi – Siamo soddisfatti della partecipazione dei cittadini di Sarteano e di aver vissuto una giornata di ricordo ma anche di gioia e di sport grazie ai tanti ragazzini appassionati che sono il nostro futuro.”
A vincere la coppa dell’amichevole è stata la squadra di Chiusi. Seconda la squadra di Foiano della Chiana, terza quella di Monte San Savino e quarta quella chiancianese dei “Colli etruschi”. L’amministrazione comunale, dopo aver premiato le squadre ed i singoli giocatori, ha consegnato una targa ricordo ai genitori di Teddy. Piccola curiosità, ad aver vinto il premio di capocannoniere del quadrangolare, è stato Michelangelo Bartoli, figlio di Tony e nipote dello scomparso Teddy.
A conclusione della cerimonia, dopo le parole di ringraziamento di Graziella Bartoli e del padre Claudio il sindaco ha sottolineato come la targa sia “un piccolo gesto con un grande significato: quello che Teddy è sempre qui con noi. Ci ha lasciato la sua passione e la sua grinta sul campo che dobbiamo fare nostra”. A testimoniare l’affetto che la comunità aveva per Teddy non solo le parole toccanti dell’ex consigliere comunale con delega allo sport Chiara Morciano ma anche la scritta della targa: ” Campo di calcio a 5 Teddy Bartoli. Sarteano non dimentica il suo piccolo grande campione. Per sempre con noi”.
“Sarteano non dimentica i suoi ragazzi – commenta il sindaco Francesco Landi – era importante celebrare questa giornata con gioia e tanto sport. Un saluto affettuoso va ai genitori di Teddy che hanno accettato di essere con noi. Un ringraziamento va invece a Stefano Culicchi, da tempo impegnato nello sport sarteanese, che ha seguito per conto ed assieme all’Amministrazione comunale tutta la fase di concepimento e organizzazione dell’iniziativa, davvero impeccabile e ben riuscita”. Da domenica 5 giugno quindi, il nome di Teddy Bartoli si affianca a quelli di Gianfranco Gori, al quale è dedicata l’intera area sportiva del Palazzetto dello Sport di Sarteano e a quello di Alberto Salvadori, che dà il nome del campo sportivo.