SARTEANO. "L'Amministrazione Burani ha realizzato un “periodico di informazione del Comune di Sarteano”, denominato “Quota 573”, che viene distribuito gratuitamente a tutta la cittadinanza. Si tratta di un giornalino di 12 pagine, che uscirà tre o quattro volte all'anno, con un costo stimato in circa 2000 euro per ogni numero.Dal momento che dovrebbe essere un organo informativo dell'intera comunità sarteanese, giudichiamo inaccettabile che l'Amministrazione Comunale si rifiuti di dare spazio, sul giornale, alle voci delle opposizioni" affermano i Consiglieri Comunali FI-PDL Simonetta Losi e Flavio Spiganti alla notizia del nuovo organo di informazione istituzionale sarteanese. "Il primo numero di “Quota 573” comincia con un editoriale politico del Sindaco Burani che – dimenticatosi di ricoprire un ruolo istituzionale – parla da funzionario di partito, facendo attacchi più o meno velati al Governo Berlusconi. Le altre pagine sono state dedicate all'apologia di questo primo anno di amministrazione Burani e alla celebrazione del nuovo carrozzone inventato dalla sinistra e chiamato Unione dei Comuni"."In molti comuni della Provincia – dice Lorenzo Izzo, Coordinatore Valdichiana FI-PDL – esistono periodici comunali nei quali oltre alla maggioranza, ha diritto di parola, seppur minimo, anche l'opposizione, come a Chianciano e a Rapolano Terme.
Nel giornalino di Sarteano non è stato dato minimamente spazio alle opposizioni che, alla luce dei risultati delle amministrative 2007, rappresentano oltre 4 sarteanesi su 10. Riteniamo – conclude Lorenzo Izzo – che si tratti di una maniera poco democratica e politicamente scorretta di gestione del denaro pubblico".