di Leonardo Mattioli
SARTEANO. Come ogni anno il prossimo 31 gennaio scade il termine per la presentazione alla Presidenza della Giostra del Saracino da parte delle cinque contrade di Sarteano dei nomi dei giostratori. Ogni contrada dovra' consegnare entro quel termine, in busta chiusa alla Presidenza guidata da Giovannino Giani, l'elenco dei propri giostratori che si sfideranno il 15 agosto. Ogni contrada dovra' presentare come minimo due nomi che poi non potranno piu' cambiare fino alla Giostra. E cosi' da qualche giorno e' cominciata la cosiddetta "campagna acquisti" che stanno facendo circolare, a livello di boatos di paese, parecchie "fughe di notizie" sui nomi dei giostratori. Tra l'altro sembra che la Contrada piu' "agguerrita"sotto questo punto di vista dell'acquisto di fantini sia quella di San Lorenzo che dal 2000 non vince una Giostra. Un "digiuno" che pesa parecchio per San Lorenzo, una delle contrade del centro storico del borgo e che l'altro anno ha schierato sulla striscia di tufo Vincenzo Cruciani detto "ortofresco", un giostratore in passato molto abile e con molte vittorie nel suo palmares. Ma l'anno scorso non e' riuscito a portare il Palio della vittoria a casa nonostante l'ottima prova. Sembra che comunque Vincenzo Cruciani restera' nella rosa dei nomi che San Lorenzo presentera' ma a questo nome verra' aggiunto quello di Alessandro Moretti, un fantino che a suo tempo ha corso per San Martino e che e' considerato un provetto giostratore. Sempre secondo gli stessi boatos di paese San Lorenzo non sarebbe riuscita invece a "strappare" alla contrada di San Bartolomeo ne' Simone Tamagnini, vincitore dell'ultima Giostra, ne' il giovane emergente Daniele Cappelletti. Quanto alle altre contrade le voci di paese per il momento non fanno registrare grosse novita': ci sarebbero solo tentativi di colloqui con alcuni giostratori ma niente di piu'. Nei prossimi giorni si capira' meglio come le singole contrade si muoveranno anche perche' molto e' legato all'ipotesi di tenere una seconda Giostra che anche l'amministrazione comunale vedrebbe di buon occhio . Infatti, nel caso passasse questa ipotesi anche il discorso sui giostratori cambierebbe perche' ogni contrada ne dovrebbe schierare diversi in vista dei due appuntamenti. Tuttavia, come sembra se ne sia parlato in alcune riunioni tra i capitani delle contrade e il Presidente della Giostra, l'ipotesi prevalente sarebbe quella di realizzare la seconda Giostra il 19 luglio ma senza tribune, per risparmiare il costo del loro montaggio, e in notturna. Ipotesi questa che pero' non troverebbe il via libera della contrada di San Lorenzo propensa a tenere la seconda Giostra dopo una settimana-dieci giorni da quella del 15 agosto in modo di limitare i costi del montaggio e dello smontaggio delle tribune che a questo punto resterebbero fissate per tutto il periodo. Ma questa posizione potrebbe creare grossi problemi alla viabilita' ( la sfida si corre proprio nella piazza principale del paese che dovrebbe restare chiusa per tutto l'arco di tempo) e potrebbe incontrare delle resistenze anche da parte dei commercianti del centro storico che non gradirebbero il blocco della piazza per tutto il periodo.