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SOVICILLE. Si è chiuso ieri sera (12 agosto) con un apprezzato appuntamento letterario ed un fantastico concerto classico nel chiostro di Torri il programma della festa di San Lorenzo a Sovicille.
Una giornata finale all’insegna della cultura, quindi, che si è aperta nel tardo pomeriggio nella sala rosa del Comune di Sovicille con la conversazione letteraria Paesaggio e scrittura, nell’ambito di Arte, Mistica, Paesaggi, a cui sono intervenuti tre noti scrittori quali Viola Zalaffi, Annalisa Coppolaro e Tobia Bondesan che hanno affascinato il pubblico con un brillante scambio di idee su come nasce la scrittura e sul suo rapporto con la bellezza dei luoghi e della storia.
La serata, introdotta dal sindaco di Sovicille Alessandro Masi, che ha delineato con precisione il lavoro e gli interessi dei tre ospiti, ha visto un intervento dell’assessore alla cultura di Murlo Emilio Giuggioli e quindi conversazioni letterarie tra i tre ospiti, intervallate da letture e commenti condotti dal presidente della Pro Loco di Murlo Camillo Zangrandi.
Presente anche il consulente culturale Gilberto Madioni e, con un intervento colto come sempre, Mauro Barni, scrittore, ex sindaco di Siena, che ha commentato il rapporto tra natura, poesia, scrittura, ambiente, sulla scia della discussione in corso.
I libri protagonisti della serata erano titoli quali A partir dall’Anno Mille di Zalaffi, Miseri Mari Amori di Coppolaro, Il rumore dell’intuito di Bondesan. Tre eta’ e tre generazioni a confronto con questi autori, in una serata vivace che ha anche visto un nuovo modo di comunicare letteratura trasversalmente tra comuni vicini: infatti in questi mesi vi sono stati diversi eventi dove il comune di Sovicille e quello di Murlo hanno collaborato con successo.
La serata è poi proseguita con un atteso concerto classico nel bellissimo chiostro di Torri, dove si sono esibiti in un programma sensazionale alcuni grandi musicisti quali Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Franco Petracchi, Antony Pay, Stefania Radaelli, con la presenza di due ottimi allievi, Francesca Dago e Rei Tsujimoto.
Il concerto, nell’ambito di Maestri Chigiani in Terra di Siena, e organizzato dal Comune di Sovicille con l’Accademia Chigiana e la Fondazione Monte dei Paschi, proponeva un programma di brani quali il trio in mi bem. per pianoforte, clarinetto e viola k.498 di Wolfgang Amadeus Mozart, la sonata a quattro n.3 in do magg. per due violini, violoncello e contrabbasso di Gioachino Rossini, e dello stesso autore un duetto per violoncello e contrabbasso, e per finire un sensazionale quintetto di Robert Schumann per pianoforte, due violini, viola e violoncello che ha chiuso la serata. Interpretazioni di altissimo livello e sensibilità nella cornice unica dell’antichissimo chiostro, che ha entusiasmato il pubblico concludendo una settimana di festeggiamenti a Sovicille sotto l’egida di arte e cultura di alto livello.
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