POGGIBONSI. Preso dai carabinieri nella notte scorsa un malvivente napoletano che da tre anni veniva cercato dalle forze dell'ordine italiane ma su cui pendeva anche un mandato di arresto europeo emesso nel febbraio 2006 dal Tribunale di Colonia (Germania) per reati vari contro il patrimonio.
L'uomo le cui iniziali sono L. M., di circa 46 anni, originario dell’hinterland partenopeo, residente in Toscana, coniugato, pluripregiudicato oltre che reati contro il patrimonio anche per reati di contrabbando vario ed evasione contestati dalla procura della Repubblica di Torre Annunziata e Larino nel 2007 e 2005. L.M., infatti, deve espiare una pena detentiva di circa sei anni e per tale motivo era latitante dal 2005.
I carabinieri della Val d'Elsa erano ormai da quasi due mesi sulle tracce del latitante ed avevano attivato tutti i canali di intelligence per scovarlo. Ieri i militari hanno fatto irruzione in una struttura ricettiva alla periferia di San Gimignano. Le indagini, infatti, avevano condotto proprio in quel luogo, indicato come "nascondiglio" del malvivente.
La "sorpresa" dei Carabinieri è stata notevole quando hanno trovato l’uomo e l’hanno accompagnato presso la caserma dell’Arma di San Gimignano per approfondire gli accertamenti che sono durati per l’intera giornata.
L.M., in un primo momento, si è mostrato esterrefatto dell’accaduto ma poi ha dovuto capitolare dinanzi ai militari dell’Arma della Val d’Elsa. Al termine degli accertamenti è stato trasferito presso il carcere di San Gimignano, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.