SAN GIMIGNANO. Il comune ha emesso un'ordinanza contro lo spreco dell'acqua potabile. Il provvedimento vieta l’utilizzo delle risorse idriche dell’acquedotto comunale per il riempimento di piscine ed altri invasi. E' inoltre proibito innescare pompe o manichette nelle fontanelle che impediscano il libero prelievo dell’acqua, così come è vietato ogni altro spreco o abuso dell’acqua come per l’annaffiatura dei giardini o il lavaggio delle auto. Le trasgressioni saranno punite con una sanzione amministrativa da un minimo di 50 ad un massimo di 1500 euro
Con l’arrivo dell’estate diminuisce la disponibilità delle risorse idriche e l’amministrazione comunale si è mobilitata in maniera preventiva contro gli sprechi d’acqua. L’ordinanza si è resa necessaria contro il consumo eccessivo e indiscriminato dell’acqua disponibile, in un momento in cui la produzione idrica delle sorgenti diminuisce per cause naturali. Sarà così possibile assicurare a tutta la popolazione il minimo indispensabile di acqua per usi domestici.