SAN GIMIGNANO. Un territorio a misura di giovani con spazi dedicati ai cittadini del futuro.
Venerdì (2 aprile) alle 17,30 nei locali del bar ristorante del campeggio in Località Santa Lucia il sindaco di San Gimignano, Giacomo Bassi, e l’assessore alle Politiche giovanili, Ilaria Garosi, si confronteranno con i giovani con l’obiettivo di raccogliere idee, progetti, critiche e suggerimenti per creare una città che risponda alle esigenze dei giovani.
"Proprio in questi giorni – spiega il sindaco Bassi -, il Comune di San Gimignano, sta inviando a tutti i giovani tra i 15 e i 30 anni una lettera per renderli partecipi dei cambiamenti e delle evoluzioni in atto sul territorio, per rispondere alle esigenze dei giovani e creare un legame forte con il borgo turrito. Tra le iniziative in programma, il progetto proposto da alcuni giovani sangimignanesi e già approvato dalla Regione Toscana per la realizzazione di un centro giovanile virtuale. Ora – continua il primo cittadino – la nuova sfida è quella di iniziare a costruire le basi per un luogo fisico dove i ragazzi possano incontrarsi, attivarsi, proporre iniziative. Di sicuro “le politiche giovanili” non si esauriscono nell’individuazione di uno spazio ludico-ricreativo, ma da lì possono partire".
“E per i mesi estivi – precisa l’Assessore Garosi – l’amministrazione comunale metterà a disposizione, in via sperimentale, uno spazio per dare ai giovani la possibilità e gli strumenti per realizzare al suo interno molteplici attività".
Venerdì (2 aprile) alle 17,30 nei locali del bar ristorante del campeggio in Località Santa Lucia il sindaco di San Gimignano, Giacomo Bassi, e l’assessore alle Politiche giovanili, Ilaria Garosi, si confronteranno con i giovani con l’obiettivo di raccogliere idee, progetti, critiche e suggerimenti per creare una città che risponda alle esigenze dei giovani.
"Proprio in questi giorni – spiega il sindaco Bassi -, il Comune di San Gimignano, sta inviando a tutti i giovani tra i 15 e i 30 anni una lettera per renderli partecipi dei cambiamenti e delle evoluzioni in atto sul territorio, per rispondere alle esigenze dei giovani e creare un legame forte con il borgo turrito. Tra le iniziative in programma, il progetto proposto da alcuni giovani sangimignanesi e già approvato dalla Regione Toscana per la realizzazione di un centro giovanile virtuale. Ora – continua il primo cittadino – la nuova sfida è quella di iniziare a costruire le basi per un luogo fisico dove i ragazzi possano incontrarsi, attivarsi, proporre iniziative. Di sicuro “le politiche giovanili” non si esauriscono nell’individuazione di uno spazio ludico-ricreativo, ma da lì possono partire".
“E per i mesi estivi – precisa l’Assessore Garosi – l’amministrazione comunale metterà a disposizione, in via sperimentale, uno spazio per dare ai giovani la possibilità e gli strumenti per realizzare al suo interno molteplici attività".
Il concorso
Tra le altre iniziative in programma, un concorso per raccogliere idee e progetti direttamente dai giovani, rispondendo alle domande “Cosa vorresti vederci dentro allo Spazio Giovani che ti offriamo?” e anche “Cosa manca nel nostro Comune per farlo diventare un po’ più a misura di ragazzo?”.
In occasione dell’incontro di venerdì (2 aprile) ai partecipanti sarà consegnato un modulo da riempire e lasciare nell’apposito raccoglitore. Le due idee più originali ed interessanti saranno premiate successivamente, in un ulteriore incontro, con una somma in denaro del valore rispettivamente di 100 e 50 euro