SAN GIMIGNANO. Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri di San Gimignano hanno arrestato un cittadino italiano, residente nel territorio, per resistenza aggravata a pubblico ufficiale. I Cabinieri erano stati avvisati che qualcuno aveva rubato una borsa da un’auto in sosta, episodio ripetutosi negli ultimi mesi assieme a danneggiamenti e furti negli esercizi commerciali.
Nel frattempo ai Carabinieri sono arrivate altre segnalazioni di un uomo che aveva rovesciato a terra alcuni bidoni della spazzatura e danneggiato, a calci, il portone d’ingresso di un’abitazione nel centro storico, destando allarme tanto nella popolazione quanto nei turisti. I militari rintracciavano in pochi minuti il presunto responsabile che, per sottrarsi al controllo, inveiva contro di essi e sferrato calci e pugni. L’uomo, 26enne, è stato arrestato per resistenza aggravata a pubblico ufficiale e, in stato di quasi flagranza, per danneggiamento compiuto con l’aggravante di essere già sottoposto a misura di prevenzione.
L’uomo è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Poggibonsi a disposizione della Procura della Repubblica di Siena e, al termine dell’udienza di convalida, gli è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.
Inoltre, nei giorni successivi, i Carabinieri hanno notificato al 26enne un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Siena per sei furti in esercizi commerciali che il giovane avrebbe commesso, sempre a San Gimignano, nel mese di aprile di quest’anno.