6 telecamere con lettura targa e 5 nelle aree periferiche. Per la stagione turistica 2020 al via la sperimentazione della polizia locale di prossimità nel centro storico
SAN GIMIGNANO. Nuove telecamere di videosorveglianza ed un progetto sperimentale di polizia locale di prossimità. A San Gimignano s’innalza il livello di sicurezza urbana per cittadini e turisti grazie ai progetti dell’amministrazione comunale che hanno ottenuto nei giorni scorsi un finanziamento della Regione Toscana pari a 31mila euro. Il primo contributo di 20mila euro per l’implementazione delle telecamere di videosorveglianza che erano già state istallate lo scorso anno grazie alla partecipazione di San Gimignano al “Patto per la sicurezza urbana integrata” promosso dalla Prefettura di Siena. Alle 60 telecamere già operative se ne andranno ad aggiungere altre 11 di cui 6 con lettura targa che implementeranno il sistema esistente e 5 nuove telecamere nelle aree periferiche che erano rimaste precedentemente scoperte, anche in prossimità delle aree gioco per bambini che la Giunta sta attualmente rinnovando. Un ulteriore contributo di 11mila euro darà il via alla sperimentazione per la stagione turistica 2020 della polizia locale di prossimità nel centro storico di San Gimignano. «Questo contributo ci permetterà di sperimentare un servizio che potrà intercettare situazioni critiche in tempo reale e nella forma del contatto diretto con le persone che vivono, lavorano o visitano il nostro centro storico e di essere ancora più presenti verso commercianti e residenti» ha sottolineato il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci. «Un ulteriore passo avanti per il Comune di San Gimignano all’insegna della cura, del decoro e della tutela del centro storico patrimonio dell’Umanità Unesco ma anche delle frazioni – ha detto l’assessore alle politiche per la sicurezza Daniela Morbis -. Un ringraziamento speciale va al nostro Comando di Polizia Municipale per la collaborazione e la dedizione quotidiana nel lavoro».