Nel bracciale femminile trionfa il Mar Nero; in quello giovani il Granocchiaio
CHIUSI. Il primo fine settimana di Ruzzi è terminato e il campo ha già dato i propri verdetti. Nel bracciale femminile si conferma regina la contrada del Mar Nero che, con tre vittorie consecutive negli ultimi tre anni di Ruzzi, sta scavando un’egemonia arricchendo a suon di successi la bacheca dei trofei. Chiara Rapicetta (migliore giocatrice della finale), Cinza Santopolo e Cristina Feri, guidate dal capitano/allenatore Davide Tibò e con il “mandarino” Dante Della Marta, hanno dettato legge sul sintetico del Comunale di Chiusi lasciando poco o nulla alle avversarie storiche del Sottogrottone e chiudendo una finale sempre dominata con il punteggio di 16 a 8. Se il cielo sopra Chiusi, per quanto riguarda il bracciale femminile, si è colorato di nero/azzurro, le nuove leve dei Ruzzi della Conca portano invece i colori bianco/verdi della contrada del Granocchiaio. Nel torneo maschile del Bracciale Giovani (under 20) la scuola bianco/verde ha dimostrato di avere tra le mani il futuro della manifestazione con tre alfieri che, nonostante la giovane età, si sono destreggiati sul campo da veri e propri veterani. Come nel torneo femminile anche nella finale giovani la contrada del Sottogrottone si è dovuta piegare ai colpi di bracciale sferrati da Niccolò Rampelli, Giacomo Guerrieri e Sebastian Ciuffetti che, guidati dall’allenatore Tommaso Minetti e con il “mandarino” Marco Mancinelli hanno portato l’ennesima conca in casa bianco/verde arricchendo la bacheca della contrada più titolata della storia dei Ruzzi della Conca. Il primo fine settimana di Ruzzi si è concluso nella giornata di domenica con il torneo maschile di palla al bracciale che, come da tradizione, è servito ad individuare la prima contrada finalista della giornata decisiva di domenica prossima (4 settembre) quando sarà assegnata la Conca della 36° edizione dei Ruzzi.
Le prime contrade a scendere in campo sono state Mar Nero e Sottogrottone per una partita dominata senza appello dai ragazzi nero/azzurri che hanno vinto con il punteggio di 12 a 2 e hanno conquistato immediatamente la finale di giornata. Nella partita successiva si sono confrontati lo stile di gioco della contrada verde/arancio delle Biffe e quello dei bianco/verdi del Granocchiaio. La partita, più combattuta rispetto alla prima, ha comunque visto un migliore sviluppo del gioco da parte dei biffaioli che hanno conquistato la vittoria con il punteggio di 12 a 6. In semifinale si sono, quindi, ritrovate, le due avversarie che lo scorso anno si contesero la vittoria finale ovvero Biffe e Fornace. Come era facile prevedere il livello tecnico della partita è stato elevato, ma qualche errore di troppo da parte dei giallo/rossi della Fornace in particolare nella fase di gioco a favore di sole, ha consegnato nelle mani della contrada delle Biffe la vittoria (12-7) e l’accesso alla finale di giornata. Biffe e Mar Nero si sono, dunque, contese l’accesso alla finale di domenica prossima. La partita è stata vinta con il punteggio finale di 16-6 dalla contrada verde/arancio che nonostante tre partite consecutive ha dimostrato di avere nelle braccia di Davide Giannotti, Davide Micheletti e Giacomo Ferretti guidati dall’allenatore Andrea Micheletti e con il mandarino Giulianelli maggiore tecnica e capacità di interpretare la partita e di essere, quindi, la grande favorita per la vittoria finale dei Ruzzi. Nulla è ancora però deciso, alle altre contrade adesso l’onere e l’onore di sfruttare al meglio la settimana di tempo a disposizione e ribaltare così i favori di un pronostico che vede per adesso i biffaioli in vantaggio. Dopo la finale di palla al bracciale è stata la volta della “corsa del maiale” momento folcloristico vinto dalla contrada del Sottogrottone. A seguire, come da programma, si sono svolte le cene negli stand gastronomici gestiti dalle contrade che per tutto il fine settimana accompagneranno l’attesa dell’ultimo e decisivo fine settimana dei Ruzzi della Conca 2016.