Il giovane aveva usato una mazzetta da carpentiere per rompere il vetro del bar Marabissi a Chianciano e portare via la cassa e diversi gratta e vinci
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CHIANCIANO TERME. La notte del 30 maggio, a Chianciano Terme, un uomo con passamontagna, utilizzando una grossa mazzetta in ferro da carpentiere, rompeva la vetrina del ‘Bar Marabissi’, in viale della Liberta’ nr. 164, e rubava il registratore di cassa contenente poche centinaia di euro e diversi biglietti della lotteria ‘gratta e vinci’, per un valore complessivo di circa 1900 euro.
Le indagini immediatamente avviate dalla locale stazione carabinieri, portavano all’individuazione dell’autore del furto nell’esercizio. Si tratta di un 23enne cittadino rumeno residente a Chianciano, con precedenti denunce a carico, che gia’ altre volte negli anni scorsi aveva preso di mira esercizi della zona, venendo arrestato per furto in due diverse occasioni dagli stessi carabinieri della Compagnia di Montepulciano e della stazione di Chianciano Terme.
L’uomo, nonostante avesse tentato di rendersi irriconoscibile con appositi indumenti, veniva individuato tramite la visione delle telecamere dell’esercizio da lui depredato e subito dopo veniva ricercato per tutto il giorno, fino a quando, grazie a un’intuizione e a un tenace servizio di osservazione, i militari della stazione di Chianciano lo rintracciavano presso l’ospedale di Montepulciano, dove il malvivente si era recato per farsi curare le ferite procuratesi nel rompere la vetrina del bar “Marabissi”.
La perquisizione presso la sua abitazione consentiva di ritrovare una parte del denaro contenuta nel registratore di cassa, alcuni dei “gratta e vinci” rubati e di recuperare anche la mazzetta da carpentiere utilizzata per rompere la vetrina del bar.
Le indagini ora dei carabinieri cercheranno di chiarire se il giovane abbia colpito anche in altre localita’ limitrofe.