L'esponente di destra ha contattato il Prefetto affinchè verifichi se ci sono gli estremi per la sospensione della giostra
SIENA. “Mi vergogno che nella mia provincia di Siena, a San Casciano Bagni, domenica prossima si tenga il “palio delle rane””. Comincia così l’intervento di Lorenzo Rosso, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia sulla giostra che si tiene da qualche anno proprio a San Casciano dei Bagni.
“Non fa mai piacere sapere che ci sono ancora persone che si divertono infliggendo in qualche modo sofferenza gratuita a degli animali. Che devono essere tutti amati e rispettati, siano essi cani, cavalli o rane. Difendiamo giustamente il Palio di Siena proprio perché non maltratta i cavalli, ma li ama. Tutto il contrario di questa manifestazione dove rane poste su delle carrette e legate ad un filo per una zampa, una volta che tentano di saltare a terra, vengono – nelle fasi concitate della corsa – tirate su dal filo e messe di nuovo su di una carretta. Ho parlato con il Prefetto di Siena perché voglia vedere se esistono le condizioni per una sospensione di tale giostra. Non c’è bisogno di essere animalisti e magari ottusi come quelli che tentano di offuscare il Palio di Siena. Basta avere un minimo di sensibilità e di rispetto per gli animali.Tutti.” conclude Lorenzo Rosso.