
Paolo Malacarne assessore Attività produttive, commercio e turismo di Torrita di Siena, risponde all’intervento del Pdl su centro storico e commercio.
Nonostante la concessione al Pdl della presidenza della commissione consiliare per il Centro Storico, ancora non è stata formalizzata da quel partito nessuna proposta.
La rivitalizzazione dei centri storici non significa solo l’apertura di un certo numero di negozi. Questo non è sufficiente a riportare la gente a vivere tra le vecchie mura. Fra i compiti dell’amministrazione comunale non rientrano né l’attività imprenditoriale né quella di costringere gli operatori del commercio a mantenere o ad avviare un’attività dove non ritengono opportuno. L’ente pubblico ha il compito di creare le condizioni che favoriscano la propensione e la disponibilità degli operatori ad aprire gli esercizi in zone ritenute commercialmente più penalizzanti e a rimuovere le condizioni di penalizzazione.
In questi anni abbiamo cercato, con qualche successo, insieme alle associazioni di categoria, di attenuare questa condizione di oggettiva penalizzazione, attraverso la riduzione dell’Ici sugli immobili commerciali dei centri storici, la semplificazione delle pratiche edilizie per l’apertura di nuove attività, il miglioramento dell’arredo urbano (nuova illuminazione), la concessione di contributi a fondo perduto e il sostegno alle iniziative a carattere turistico, culturale, fieristico ed enogastronomico.
Queste azioni hanno permesso di incrementare significativamente, stando alle statistiche della Provincia e della Camera di Commercio, le presenze dei visitatori. Non dimentichiamo, però, che grazie alle scelte del passato, condivise da tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione, il centro storico di Torrita ha mantenuto le caratteristiche di centro amministrativo, culturale e socio-sanitario del territorio comunale.
Al momento non esistono a livello politico locale e di zona, decisioni che presuppongano il ridimensionamento delle strutture socio sanitarie dislocate nel vecchio plesso ospedaliero. L’imminente realizzazione del marciapiede che collegherà il centro storico di Torrita con la Residenza Assistita del Cavone va nella direzione, oltre che di un miglioramento della sicurezza, di un rafforzamento del flusso di persone verso il paese vecchio. In un contesto più generale, invece, il tema su cui occorre iniziare una approfondita riflessione è quello di gettare le basi per un amalgama più stretto tra i vari quartieri della nostra cittadina e provare a ricreare nella popolazione una comune identità.