POGGIBONSI. Rissa tra ambulanti al mercato di Poggibonsi. Il fatto è avvenuto ieri (11 novembre) intorno alle 9,00 del mattino.
Dopo una segnalazione giunta al 113 della Questura, che riferiva di una rissa violenta tra cinque persone, la Centrale del Commissariato ha inviato le Volanti sul posto che, con l’ausilio delle pattuglie antiborseggio dislocate all’interno del mercato e degli operatori del Camper lì in servizio, hanno immediatamente separato i contendenti per poi procedere alla loro identificazione.Da una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, gli operatori hanno accertato che nella rissa erano coinvolti 5 venditori ambulanti, due dei quali italiani, componenti del medesimo nucleo familiare, C.M. di 46 anni e C.F. di 18 anni, e tre cittadini cinesi, L.S. di 23 anni, X.C. di 44 anni e L.X. di 42 anni.I poliziotti hanno poi appurato che il motivo scatenante la lite era da far risalire ad un diverbio, avvenuto due settimane fa, sempre in occasione del mercato settimanale, quando uno degli italiani, nel fare manovra con il furgone, aveva fatto cadere due capi di maglieria, del valore di circa 20/30 euro, dalla bancarella del cinese, danneggiandoli. Ieri, quando il proprietario ne ha rivendicato il risarcimento è nata una discussione molto accesa poi sfociata nella rissa.In seguito alla colluttazione due degli uomini che avevano provocato la rissa, C.F. e L.S., hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7 gg. s.c., così come la moglie ed il figlio quattordicenne dell’italiano di 46 anni, C.M., rimasti feriti nel tentativo di separare i contendenti.
Dopo una segnalazione giunta al 113 della Questura, che riferiva di una rissa violenta tra cinque persone, la Centrale del Commissariato ha inviato le Volanti sul posto che, con l’ausilio delle pattuglie antiborseggio dislocate all’interno del mercato e degli operatori del Camper lì in servizio, hanno immediatamente separato i contendenti per poi procedere alla loro identificazione.Da una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, gli operatori hanno accertato che nella rissa erano coinvolti 5 venditori ambulanti, due dei quali italiani, componenti del medesimo nucleo familiare, C.M. di 46 anni e C.F. di 18 anni, e tre cittadini cinesi, L.S. di 23 anni, X.C. di 44 anni e L.X. di 42 anni.I poliziotti hanno poi appurato che il motivo scatenante la lite era da far risalire ad un diverbio, avvenuto due settimane fa, sempre in occasione del mercato settimanale, quando uno degli italiani, nel fare manovra con il furgone, aveva fatto cadere due capi di maglieria, del valore di circa 20/30 euro, dalla bancarella del cinese, danneggiandoli. Ieri, quando il proprietario ne ha rivendicato il risarcimento è nata una discussione molto accesa poi sfociata nella rissa.In seguito alla colluttazione due degli uomini che avevano provocato la rissa, C.F. e L.S., hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7 gg. s.c., così come la moglie ed il figlio quattordicenne dell’italiano di 46 anni, C.M., rimasti feriti nel tentativo di separare i contendenti.
Tutti i partecipanti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di rissa pluri aggravata e alcuni oggetti usati a fini offensivi nella colluttazione, che erano stati presi dai banchi ambulanti, sono stati sequestrati.