Si intende promuovere l'installazione di telecamere ai cassonetti, come accade in altre realtà della provincia
BUONCONVENTO. Quante volte avete visto in giro per il nostro capoluogo rifiuti e ingombri abbandonati ai cassonetti in modo incivile e vi siete arrabbiati?
Anche noi della lista “ Centro Destra Unito per Fabio Papini Sindaco “ condividiamo questa rabbia e per combattere questo odioso problema abbiamo deciso di presentare nei prossimi giorni una mozione per contrastare questo fenomeno attraverso l’adozione di foto trappole/ telecamere fisse contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti. A mio avviso su questa problematica Buonconvento è fermo al palo rispetto ad altre realtà, vedi il comune di Monteroni D’Arbia che ha già risolto il problema installando le telecamere fisse ai cassonetti in vari punti del suo capoluogo. Di seguito il testo della mozione che sarà depositata :
PREMESSO CHE: Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, negli ultimi anni, è in considerevole aumento e si assiste a visioni poco felici dove i rifiuti di qualsiasi genere e natura vengono rilasciati in ambienti urbani ( vedi nel caso specifico ai cassonetti del campo santo). Le aree dove avvengono questi abbandoni, il più delle volte, oltre ad essere conosciute, si trasformano di fatto in vere e proprie discariche abusive, con annesso degrado ambientale e potenziale pericolo di inquinamento dell’area interessata
CONSIDERATO CHE Il monitoraggio, finalizzato al controllo dello scarico abusivo di rifiuti all’interno del territorio comunale e al rilevamento delle infrazioni a norme di leggi o regolamenti dovrebbe far ricorso a strumenti e sistemi di controllo alternativi: le telecamere fisse ai cassonetti in aree più soggette a queste problematiche ( cassonetti cavalcavia di piana, del campo santo, di via di Bibbiano prima del ponte della Stile e …)
IN VIRTU’ DI QUANTO SPORA ESPOSTO SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA ad attivare il monitoraggio finalizzato al controllo dello scarico abusivo di rifiuti all’interno del territorio comunale con l’utilizzo e l’istallazione di telecamere fisse ai cassonetti.
Il capo Gruppo
Papini Fabio