"Minoranza ancora una volta confusa e disinformata"
MONTERONI D’ARBIA. “Due momenti importanti nel consiglio comunale di ieri, giovedì 17 ottobre, a Monteroni d’Arbia, momenti in cui la maggioranza ha dimostrato compattezza e soprattutto lungimiranza e la minoranza ancora una volta manifesta di essere senza argomenti”.
Interviene così Riccardo Farnetani consigliere comunale della lista “Monteroni per il futuro” e capogruppo, che rappresenta la maggioranza a sostegno dell’Amministrazione di Gabriele Berni, sindaco di Monteroni d’Arbia.
“Mi riferisco soprattutto all’atto di rinegoziazione dei mutui e dei prestiti che l’amministrazione ha deciso di intraprendere nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti anche a seguito della proposta fatta dallo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze: la rinegoziazione dei mutui ci permetterà di conseguire dei risparmi di spesa in ciascun anno del piano di ammortamento, la cui durata residua resta invariata. Si tratta soprattutto di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti con un residuo di circa 198 mila euro che ci permetterà, rinegoziandolo, di risparmiare quasi cinquemila euro su cinque anni per un totale risparmiato di circa 23 mila euro. Soldi questi che saranno reinvestiti dalla nostra Amministrazione per il bene di tutta la comunità e soprattutto nello sviluppo dei tanti servizi che questa maggioranza continua a garantire”.
“Colgo poi l’occasione per affrontare un aspetto che ci è sembrato ripetitivo nelle sedute consiliari precedenti e riguarda la conoscenza o la totale ignoranza del nostro Regolamento consiliare. Prima di tutto occorre ribadire che non esiste nessuna lacuna normativa nel nostro regolamento in quanto lo Statuto del Comune di Monteroni recepisce quanto disposto dall’art. 44 del TUEL. Voglio anche ribadire, cosa scontata ma forse non per tutti, che ciascun consigliere ha la facoltà ed il diritto di avanzare proposte che si possono tradurre in Mozioni da porre alla discussione del Consiglio e che la maggioranza del Consiglio ha il compito/potere di valutare, respingere o approvare. L’opposizione con la richiesta di istituire la commissione di garanzia e controllo persiste nell’ignoranza, non considerando che il Consiglio comunale ha già istituito le commissioni peraltro anche con il voto dell’opposizione e che per istituirne di nuove – come prevede il regolamento – è necessario che ci siano necessità specifiche e chiare, cosa che al momento non si ravvede e che infatti neppure la mozione stessa indica”.
“Al di là delle prese di posizione di natura politica come maggioranza e nella qualità di capogruppo voglio comunque rassicurare l’opposizione confermando, come per la legislatura passata, la massima trasparenza e disponibilità sulla regolarità e lo svolgimento delle Commissioni come momento di approfondimento alla vera discussione in Consiglio Comunale. Ricordiamo poi che questa commissione non sarebbe altro che un doppione di quelle già esistenti, istituite di recente e votate da tutti i consiglieri, compresi quelli di minoranza, e che hanno già dimostrato di funzionare positivamente”.