Ultimati i lavori, inaugurazione il 22 ottobre 2022. L’assessore Bianchi: “E’ bellissimo poter riaprire il Museo a 26 anni dall’ inizio del progetto Arte all’Arte”
COLLE DI VAL D’ELSA. Donato alla città nel 2001 da Cai Guo-Qiang, nell’ambito della sesta edizione di Arte all’Arte, UMoCA torna a riaccendere la sua insegna luminosa sotto le arcate del ponte di San Francesco grazie al restauro realizzato con il sostegno dell’avviso pubblico “PAC2020 Piano per l’Arte Contemporanea” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, finanziamento che il Comune di Colle di Val d’Elsa si è aggiudicato con questo progetto, classificatosi terzo su 94 da tutta Italia.
Appuntamento il 22 ottobre alle ore 15 a Colle Val d’Elsa con un walking tour, promosso dall’Associazione Arte Continua in collaborazione con l’Associazione LaGorà, che parte da piazza Arnolfo di Cambio, pensata e realizzata da Daniel Buren e Jean Nouvel, per poi toccare l’opera di Alberto Garutti per la Facciata della Società Corale V. Bellini, donata nel 2000, quindi l’opera Red Girl di Kiki Smith, donata nel 2011 proprio a seguito della mostra Color Still presso UMoCA, e infine arrivare al Museo Archeologico di Palazzo Pretorio dove sarà visitabile l’opera Concrete block di Sol LeWitt, ricostruita nel 2020.
L’inaugurazione di UMoCA è l’occasione per condividere con i cittadini un percorso tra le opere d’arte contemporanea presenti nel territorio grazie alle iniziative dell’Associazione Arte Continua e degli artisti internazionali che ha coinvolto negli anni, attraverso un walking tour e la mostra “Colle Contemporanea” a Palazzo Pretorio.
L’UMoCA potrà così diventare un museo permanente a tutti gli effetti, legato al contesto naturale, storico e culturale del territorio, in dialogo con la cittadinanza e i visitatori, secondo la visione dell’artista. La mostra inaugurale, promossa dall’Associazione Arte Continua, insieme al Comune di Colle Val d’Elsa e alla Fondazione Merz, è dedicata a Mario e Marisa Merz in occasione della ricorrenza dei venti anni dalla loro partecipazione alla settima edizione di Arte all’Arte.
“E’ bellissimo poter riaprire il Museo sotto il ponte di San Francesco a Colle di Val d’ Elsa a 26 anni dall’ inizio del progetto Arte all’Arte – afferma Mario Cristiani, presidente Associazione Arte Continua – in questo modo l’impegno dell’Associazione e del Comune di Colle, dopo la fortunata reinstallazione del lavoro di Sol LeWitt, aggiunge un altro tassello alla creazione del distretto artistico agro-ambientale della Valdelsa che stiamo realizzando con il Comune di Colle, Poggibonsi e San Gimignano. Questo importantissimo risultato, ottenuto grazie all’impegno dell’Assessore Bianchi e degli uffici del Comune, dello staff dell’Associazione Arte Continua e di quello di Terre di Siena Lab, testimonia che insieme, portando artisti di grande rilievo internazionale, si possono vincere sfide che sembrano impossibili. Il ritorno nel nostro territorio di questa importante opera, di un artista nato in Cina e che oggi è rilevante in tutta la comunità internazionale dell’arte, testimonia che il nostro impegno glocal è giusto e deve Continuare, un bentornato dunque ad UMoCA ed un invito alla cittadinanza a venire a farci visita a Colle il prossimo 22 ottobre per l’evento di inaugurazione”.
Sempre negli storici spazi del Palazzo Pretorio, aperti in via straordinaria grazie ai volontari del Gruppo Archeologico Colligiano e dell’Associazione LaGorà, la mostra “Colle Contemporanea”, sempre a cura di Associazione Arte Continua, presenterà opere in cristallo realizzate negli anni del progetto Arte all’Arte da Motaz Nasr e Kiki Smith, una testimonianza dell’installazione Montevideo realizzata nel 1999 in Via delle Volte da Tobias Rehberger, e l’installazione video di Tacita Dean dedicata a Mario Merz, girata nel giardino della Galleria Continua a San Gimignano e presentata alla Biennale di Venezia del 2002.
Alle 16.30 la giornata proseguirà con la riapertura e inaugurazione di UMoCA Under Museum of Contemporary Art di Cai Guo-Qiang sotto gli archi del Ponte di San Francesco e la mostra di Mario e Marisa Merz, realizzata da Associazione Arte Continua in collaborazione con la Fondazione Merz.
UMoCA era stato inaugurato con una mostra di Ni-Tsai Cin (2001) e in seguito aveva ospitato una mostra dell’artista Jennifer Wen Ma (2005), e infine nel 2011 la mostra Color Still di Kiki Smith, al termine della quale le tre opere – Yellow Girl, Blue Girl, Red Girl – erano state donate dall’artista rispettivamente ai Comuni di San Gimignano, Poggibonsi e Colle Val d’Elsa. Dopo questa riapertura, l’UMOCA avrà una propria programmazione espositiva, curata da Cai Guo Qiang e composta da una mostra all’anno. I progetti espositivi saranno inaugurati in autunno e resteranno aperti fino all’estate successiva.
“Colle di Val d’Elsa ha da sempre una attitudine al contemporaneo – spiega Cristiano Bianchi, assessore alla cultura – è per questo che ogni periodo storico-artistico è rappresentato all’interno della città, ed è per questo che è nostro dovere continuare su questa strada, in particolare promuovendo l’arte contemporanea come mezzo di riappropriazione e valorizzazione di spazi pubblici, nel dialogo continuo con la storia. Crediamo che la compresenza di antico e contemporaneo sia una peculiarità importante della nostra città da valorizzare, sia per alimentare lo stimolo alla creatività e all’innovazione all’interno della comunità, che per creare percorsi turistici alternativi. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto: Associazione Arte Continua, Mario Cristiani, Claudia di Gaeta, DGCC del Ministero della Cultura, Terre di Siena Lab, Valentina De Pamphilis, Francesca Ameglio, Associazione LaGorà, Alessio Vigni, Gruppo Archeologico Colligiano, Carlo Parri, Carlo Fantacci, Alessandro Mugnai”.