
SAN GIMIGNANO. Si è svolta ieri, 6 dicembre, presso il Circolo ARCI di Ulignano la giornata di formazione rivolta a operatori e operatrici del Progetto SAI – Sistema di Accoglienza & Integrazione. Promossa dalla Società della Salute Alta Valdelsa e ARCI Siena e Toscana, ha coinvolto anche la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, i comuni di Casole d'Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, San Gimignano e Radicondoli.
“Questa iniziativa – afferma Biancamaria Rossi, sirettore della Società della Salute Alta Valdelsa – vuole rafforzare la conoscenza del fenomeno migratorio partendo
anche dalle rappresentazioni personali e dalle esperienze che, come soggetti istituzionali, portiamo nella nostra realtà progettuale. Un’occasione di scambio tra operatori e istituzioni per rafforzare un modello inclusivo di accoglienza”.
Il laboratorio è stato condotto dall’attrice teatrale e formatrice Silvia Priscilla Bruni che, attraverso la tecnica dello storytelling ed esercizi specifici, ha permesso l’attivazione di un percorso di sviluppo delle capacità narrative.
“La giornata – dichiara Serenella Pallecchi, presidente ARCI provinciale di Siena – ha avuto come obiettivo quello di costruire una narrazione diversa alla
comunità del nostro fare accoglienza, più consapevole, e con un linguaggio che possa adattarsi e trasformarsi al variegato mondo con cui veniamo ad interagire. È importante che siano stati coinvolti una pluralità di soggetti: da istituzioni a dirigenti ARCI, dai circoli ARCI agli operatori e alle operatrici del progetto, che sono stati attori attivi di un percorso che vuole raggiungere un obiettivo comune”.