Avevano portato via circa 700 kg di olio d'oliva in un'azienda di San Gimignano. Sono stati presi dai carabinieri di Poggibonsi
POGGIBONSI. La notte scorsa presso un’azienda agricola di San Gimignano ignoti ladri dopo aver forzato le porte d’ingresso di un magazzino sino impossessati di circa 700 kg di olio d’oliva appena raccolto. Immediatamente allertati i Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, unitamente a quelli della Stazione di San Gimignano si sono recati sul posto al fine di eseguire un sopralluogo e comprendere le modalità con le quali i ladri si erano impossessati di un quantitativo così grande di olio.
Nel pomeriggio di ieri in loc. Staggia Senese è stata individuata un auto sospettata di essere legata al furto, la quale alla vista dei militari con una manovra pericolosa si dava alla fuga.
All’inseguimento partecipavano anche altre auto dei Carabinieri, tempestivamente allertate e dopo un inseguimento che si è protratto per alcuni km, l’auto in fuga è stata bloccata e i due personaggi fermati.
A bordo di essa sono stati rinvenuto tre fusti con 50 kg di olio d’oliva ognuno e alcune chiavi, proprio partendo da queste chiavi e da immediate indagini sul territorio i Carabinieri sono risaliti ad un grosso capannone il loc. Monte nel Comune di Castellina in Chianti.
Effettivamente una delle chiavi apriva il capannone, all’interno del quale sono stati rinvenuti i restanti fusti d’olio rubati, nonché altro materiale agricolo e un mezzo fuoristrada, tutti di provenienza furtiva.
L’olio è stato riconsegnato alla titolare dell’Azienda di San Gimignano, la quale ha ringraziato gli uomini dell’Arma per l’efficienza e la tempestività, così come il proprietario del mezzo fuoristrada.
Le indagini sono ancora in corso per valutare se vi sono responsabilità di altre persone coinvolte nei furti, al momento i due arrestati sono B.R di anni 32 e D.B. di anni 27 entrambi di nazionalità Albanese ed entrambi gravati da precedenti penali, i quali sono stati accompagnati al carcere di Siena a disposizione della Procura della Repubblica.